Criptovalute e Organizzazioni umanitarie: un binomio possibile? Le criptovalute, nella maggior parte dei paesi ricchi, vengono usate per acquistarle, detenerle e scambiarle con finalità di guadagno.
Le organizzazioni umanitarie, invece, stanno iniziando a sfruttare criptovalute ed ecosistemi di blockchain in luoghi dove l’accesso a sistemi bancari e finanziari è limitato o del tutto assente.
Un caso di successo del binomio criptovalute – Organizzazioni umanitarie
Nell’estate del 2021 “Hope for Haiti” ha lanciato un programma basato sulle criptovalute per fornire a 150 madri strumenti come cellulari, portafogli digitali e carte di pagamento che utilizzano la tecnologia di comunicazione near-field.
Ogni madre che partecipava al programma nutrizionale comunitario riceveva $ 50 al mese in cUSD per sei mesi da spendere in beni di prima necessità per la propria famiglia. Una selezione di fornitori locali è stata formata all’utilizzo di sistemi di pagamento elettronici e ad accettare pagamenti in criptovaluta.
Purtroppo però un terremoto di magnitudo 7,2 a scosso la penisola di Tiburon ad Haiti il 14 agosto 2021 decimando la popolazione e “Hope for Haiti” ha dovuto dedicarsi immediatamente ai soccorsi per la calamità occorsa.
L’organizzazione ha ricevuto migliaia di dollari in donazioni in criptovalute in breve tempo, raccogliendo circa centomila dollari in criptovalute per sostenere i soccorsi dopo il terremoto.
Le esperienze acquisite nel tempo legate ai possibili utilizzi delle criptovalute in situazioni emergenziali, hanno portato allo sviluppo della soluzione Umoja di Emerging Impact, una suite di assistenza umanitaria all-in-one.
Cosa sono Emerging Impact e Umoja?
Emerging Impact è una Neobank DeFi che consente l’accesso a strumenti di pagamento e a finanziamenti in tutto il sud del mondo: lavora con piccoli agricoltori, ONG e imprese sociali per consentire un mondo più inclusivo dal punto di vista finanziario.
Umoja è una piattaforma tecnologica che consente alle organizzazioni di implementare infrastrutture finanziariamente inclusive in località difficili da raggiungere. Il commercio, i servizi bancari e la consegna di aiuti internazionali diventano completamente disponibili a chiunque abbia un telefono cellulare.
Umoja applicato a Care Ecuador
Uno dei primi progetti a sfruttare Umoja è stato il progetto pilota di assistenza digitale in contanti e voucher di “CARE Ecuador”, avviato nel settembre 2021.
Il coordinatore del monitoraggio di CARE Ecuador, Ronald Pisco, ha parlato del progetto affermando che il suo scopo è fornire voucher elettronici e carte di pagamento NFC al posto di voucher cartacei a 250 donne che non hanno accesso ai servizi pubblici.
I migranti e rifugiati venezuelani coinvolti nel progetto possono utilizzare le carte per acquistare servizi sanitari, medicine e prodotti per l’igiene da 10 fornitori selezionati.
Le carte vengono caricate da $ 50 a $ 100 in cUSD, e i venditori, una volta incassate le crypto le convertono in valuta locale settimanalmente o mensilmente.
I vantaggi della blockchain per le Organizzazioni Umanitari
Applicare a questi casi una soluzione basata su blockchain riduce drasticamente i tempi necessari perché tutto l’iter si completi.
Il sistema di voucher cartaceo è, infatti, inefficiente perché i fornitori potrebbero veder passare settimane prima di essere ripagati. Il personale dell’associazione CARE, inoltre, dovrebbe tenere traccia di tutti i voucher cartacei, ritirarli e rispedirli in ufficio: si tratta di un processo costoso, che richiede tempo e con un ampio margine di errore e ritardi.
I dati preliminari sull’andamento di questo progetto pilota hanno mostrato che i tempi di tutto il processo sono stati tagliati di oltre il 50%.
Conclusioni
Lo scopo principale di questi progetti, oltre chiaramente al supporto tempestivo e temporaneo in caso di emergenze, è cercare di creare sistemi che possano funzionare a lungo termine in situazioni di povertà e laddove l’accessibilità ai sistemi bancari e finanziari è limitata o del tutto assente.
Si è cercato di capire se la tecnologia avrebbe funzionato in queste comunità, se fosse accettata e recepita e quali potrebbero essere i vantaggi per le associazioni e i donatori.
L’altro obiettivo era creare consapevolezza istituzionale riguardo il potenziale di inclusione finanziaria di questi progetti.
Le criptovalute e la blockchain possono essere utilizzate per scopi che vanno ben oltre il trading e il guadagno e questi ne sono solo alcuni esempi.
Man mano che le criptovalute saranno più permeanti la nostra quotidianità troveremo nuove finalità e scopi di utilizzo per un sistema che mira a dare accesso ai sistemi finanziari anche laddove ora sembra impossibile.