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Criptovalute e filantropia

Donazioni e filantropia: il lato buono delle criptovalute

Donazioni e filantropia sono il lato buono delle criptovalute: le donazioni in crypto superano i 10 miliardi di dollari in un decennio.

Donazioni e filantropia: il lato buono delle criptovalute Donazioni e filantropia: il lato buono delle criptovalute

Le criptovalute, le tanto vituperate – da certa stampa mainstream – monete digitali che hanno invaso il mercato finanziario negli ultimi anni, stanno dimostrando il loro lato positivo: la filantropia. Gli ultimi dati raccolti da The Giving Block, una piattaforma di beneficenza basata su criptovalute, svelano che le donazioni in cripto supereranno i 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio. Un traguardo straordinario che mette in luce il potere benefico di questa nuova forma di moneta.

Il report annuale 2023 di The Giving Block, intitolato “Crypto Philanthropy Data, Trends & Predictions“, rivela che le donazioni in cripto sulla piattaforma hanno superato i 125 milioni di dollari nel 2022. La piattaforma prevede di raggiungere quota 1 miliardo entro agosto 2027, 5 miliardi entro giugno 2031 e addirittura 10 miliardi entro novembre 2032.

Queste previsioni si basano non solo sui dati della piattaforma stessa, ma anche sull’analisi della traiettoria del prezzo del Bitcoin (BTC), che potrebbe raggiungere i 100.000 dollari entro settembre 2026 e i 250.000 dollari entro ottobre 2029.

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Le criptovalute più usate per le donazioni

Tra le criptovalute più utilizzate nelle donazioni, USD Coin (USDC) detiene il primato con il 44% del volume, seguita da Ethereum (ETH) con il 24% e da Bitcoin (BTC) con il 17%. Nel frattempo, il premio per la donazione più cospicua dell’anno va a Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, che ha donato 9,4 milioni di dollari attraverso il suo fondo filantropico Balvi.

E dove finiscono tutte queste donazioni? Nel 2022, The Giving Block ha condiviso sei enti benefici che hanno ricevuto donazioni in cripto, tra cui Orangutan Outreach, che si occupa di oranghi orfani e sfollati, e Trees for the Future, un’organizzazione no-profit di agricoltura rigenerativa che grazie alle donazioni in cripto ha piantato ben 2,3 milioni di alberi.

Le previsioni del report annuale di The Giving Block suggeriscono che le donazioni in criptovalute sono destinate a crescere in popolarità nel corso del prossimo decennio. Con un numero sempre maggiore di individui e organizzazioni che abbracciano le criptovalute, è probabile che il totale delle donazioni superi i 10 miliardi di dollari entro novembre 2032.

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Giuseppe Vitagliano, BTCSentinel.com 31 marzo 2023