Genesis Global Trading, la società di prestiti cripto attiva della Genesis Global Capital, potrebbe presentare istanza di fallimento volontario in seguito alla difficoltà che sta incontrando nell’ottenere liquidità necessaria a soddisfare le richieste dei propri creditori.
Secondo fonti riportate dalla testata Bloomberg, le intenzioni della società potrebbero anche cambiare in base all’esito delle discussioni attualmente in corso.
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Cosa è successo a Genesis?
La Genesis Global Trading ha subito un duro colpo a causa della caduta del fondo hedge di Singapore Three Arrows Capital, che le doveva ben 2,4 miliardi di dollari. Nonostante la liquidazione della posizione di Three Arrows, la società ha dovuto sospendere prelievi e origini di prestiti a metà novembre 2022 a causa della mancanza di liquidità.
La società aveva anche fondi depositati presso l’exchange FTX di Sam Bankman-Fried, che ha dichiarato fallimento nello stesso periodo, rendendo i fondi inaccessibili.
Il gruppo madre Digital Currency Group (DCG) ha sospeso i pagamenti dei dividendi per massimizzare la liquidità a disposizione e sta vendendo attività per generare flussi di cassa.
Le battaglie interne
La società è stata anche protagonista di una battaglia pubblica con i fondatori di Gemini, Cameron e Tyler Winklevoss, dopo la sospensione dei prelievi dei clienti il 16 novembre 2022, a causa delle difficoltà di liquidità.
Il 2 gennaio 2022, infatti, Cameron Winklevoss ha scritto una lettera aperta al CEO di DCG, Barry Silbert, accusandolo di aver favorito i propri interessi a discapito dei clienti di Earn.
Una settimana dopo, Winklevoss ha scritto un’altra lettera aperta al consiglio di amministrazione di DCG, in cui ha accusato la società di aver ingannato il pubblico facendo credere di aver fornito la liquidità necessaria per soddisfare i creditori di Genesis.
A peggiorare la situazione, la SEC (Securities and Exchange Commission) ha recentemente accusato Genesis e Gemini di aver offerto conti Earn come titoli non registrati.
Genesis Global Trading potrebbe quindi presentare istanza di fallimento a causa delle difficoltà nell’ottenere liquidità per soddisfare i creditori, a seguito delle crisi causate dalla caduta di Three Arrows Capital e di FTX e dal contagio che ne è seguito.
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Il settore delle criptovalute è stato colpito duramente in questi ultimi mesi, con molte società che hanno dovuto affrontare difficoltà finanziarie e dichiarare fallimento. D’altra parte, il fallimento di una società come Genesis non significa necessariamente la fine del settore, ma piuttosto una fase di consolidamento e ristrutturazione che, già da alcune settimane, si evidenzia come necessaria.
Quello che è certo è che le criptovalute continuano ad attirare l’attenzione degli investitori e degli operatori del settore, e la loro popolarità non sembra diminuire.
Il Team di BTCSentinel, 19 gennaio 2023