Il nuovo primo ministro britannico Liz Truss si dichiarava cripto-friendly, è ancora così?
Dopo molti scandali Boris Johnson si è dimesso dalla premiership britannica e ha consegnato figurativamente le chiavi di Downing Street alla sua ex Ministro degli Esteri Liz Truss.
La Truss è entrata ufficialmente in carica il 6 settembre dopo aver battuto il collega leader del Partito conservatore Rishi Sunak nella corsa alla leadership.
Le dichiarazioni crypto-friendly della Truss
Nel 2018, quando Truss era capo segretario al Tesoro, aveva twittato: “Dovremmo accogliere le criptovalute in un modo che non ne limiti il potenziale. Liberare le aree di libera impresa rimuovendo i regolamenti che limitano la prosperità”.
We should welcome #cryptocurrencies in a way that doesn't constrain their potential. Liberate free enterprise areas by removing regulations that restrict prosperity. #PolicyExchange #futureoffreedom #shakeup
— Liz Truss (@trussliz) January 30, 2018
Chissà se, venendo da queste basi, adotterà un approccio pratico alla regolamentazione.
Dopo le dimissioni di Theresa May nel 2019, Truss ha sostenuto la campagna di Boris Johnson che l’ha poi nominata Segretario di Stato per il commercio internazionale e Presidente del Board of Trade.
Durante il periodo in cui ricopriva questi ruoli, Liz Truss ha lanciato una rete commerciale digitale nel 2020 e all’epoca ha affermato di voler “creare grandi opportunità in aree come la blockchain“.
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Ha anche aggiunto: “Vogliamo raggiungere un accordo digitale e dati leader a livello mondiale, sottoscrivendo flussi di dati ma anche occupandoci di questioni come blockchain e intelligenza artificiale, assicurandoci così che noi e gli Stati Uniti siamo leader nel mondo e in grado di condividere questi opportunità.”
L’exchange di criptovalute Luno, con sede a Londra, è una società che accoglie favorevolmente il passaggio a questo nuovo Primo Ministro.
Thomas Tudehope, Global Head of Public Policy di Luno, infatti, ha dichiarato che la sua azienda “non vede l’ora di lavorare con la signora Truss e il suo team per progettare un quadro normativo per le criptovalute che stimolerà la crescita economica, creerà migliaia di posti di lavoro e proteggerà i consumatori“.
Secondo Tudehope “c’è un’urgente necessità di sviluppare e implementare” un tale quadro per consentire “alle aziende britanniche di pianificare con la certezza necessaria se vogliamo posizionare il paese come leader mondiale nell’ecosistema delle risorse digitali”.
Il Team di BTCSentinel, 8 settembre 2022
