La Securities Authority di Israele (ISA) ha presentato delle proposte di modifica che mirano ad integrare le criptovalute e le altre risorse digitali nella legislazione finanziaria esistente e ad ampliare la definizione di titoli.
Queste proposte hanno l’obiettivo di proteggere gli investitori dai rischi, di cui l’ISA ha espresso preoccupazione durante l’ultimo anno.
Il documento, infatti, si ha citato il fallimento dell’exchange di criptovalute FTX, sottolineando che la piattaforma di prestiti in criptovalute Celsius, che ha inasprito il crollo del mercato delle criptovalute durante la scorsa estate, è di proprietà israeliana.
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Israele: le proposte sulle criptovalute
Le proposte di modifica mirano anche a mantenere la flessibilità necessaria per adattare la legislazione al rapido sviluppo tecnologico nel settore delle criptovalute.
L’ISA ha proposto di far rientrare le risorse digitali sotto la legislazione che disciplina i titoli, gli investimenti congiunti e la consulenza sugli investimenti, il marketing e la gestione del portafoglio.
Nella proposta, le risorse digitali vengono definite come una “rappresentazione digitale del valore utilizzata a scopo di investimento finanziario e che può essere trasferita e archiviata elettronicamente utilizzando la tecnologia di registro distribuito o un’altra tecnologia“. Il dibattito pubblico su queste proposte resterà aperto fino al 12 febbraio.
L’ISA suggerisce sei mesi dalla pubblicazione prima che le leggi vengano emanate per permettere alle entità e all’autorità di regolamentazione di prepararsi alla supervisione e di organizzarsi.
L’ISA vede le criptovalute come un’opportunità per gli investitori e per l’economia israeliana, permettendo fonti di capitale diversificate e incoraggiando l’innovazione e la crescita.
Oltre 200.000 israeliani attualmente investono in criptovalute e circa 150 società di criptovalute operano in Israele.
Le autorità israeliane hanno mostrato un crescente interesse per le criptovalute negli ultimi mesi, con la borsa nazionale che ha in programma di lanciare una piattaforma per scambiare risorse digitali.
Il Team di BTCSentinel, 4 gennaio 2023