Jesse Powell, uno dei primi sostenitori di Bitcoin e co-fondatore dell’exchange di criptovalute Kraken, ha scelto di dimettersi dal suo ruolo di CEO, come ha indicato la società in una nota mercoledì, e diventerà Presidente del Consiglio di Amministrazione. L’attuale direttore operativo di Kraken, Dave Ripley, assumerà la carica di CEO.
Kraken è stata fondata nel 2011, circa due anni dopo il lancio di Bitcoin. Attualmente è il quarto più grande exchange di criptovalute misurato dal volume di scambi spot.
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Powell, rimanendo comunque coinvolto in Kraken, diventerà presidente del consiglio e continuerà a lavorare allo sviluppo del prodotto e alla difesa del settore delle criptovalute.
Quest’anno Powell è stato al centro di numerose controversie legate all’azienda. A giugno, ha criticato un gruppo di “attivisti woke” all’interno dell’azienda e ha detto ai dipendenti scontenti di dimettersi, innescando un dibattito socio-politico che ha sconvolto l’industria delle criptovalute e non solo.
A luglio, poi, sono emerse notizie secondo cui Kraken fosse indagato dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per aver consentito agli utenti iraniani di utilizzare la piattaforma, una violazione delle sanzioni internazionali contro il regime iraniano.
Powell ha negato che alla base della sua decisione di dimettersi dalla carica di CEO possano esserci queste controversie, affermando in una intervista a Bloomberg di aver informato il consiglio di Kraken della sua scelta più di un anno fa.
Quale motivazione lo ha spinto a farlo, dunque? Semplice, “la noia”. Powel ha attribuito la decisione di lasciare la carica alla noia.
“Dato che l’azienda è diventata più grande, è diventato più prosciugante per me, meno divertente“, ha spiegato a Bloomberg.
Il Team di BTCSentinel, 23 settembre 2022