L’inverno delle criptovalute e il mercato ribassista sono stati effettivamente un duro colpo per gran parte del settore: abbiamo visto crollare i prezzi delle criptovalute e fallire diverse realtà che, a dire il vero, era chiaro promettessero rendimenti poco sostenibili in prospettiva salvo che il mercato non fosse rimasto perennemente al rialzo.
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Perfino Bitcoin ed Ethereum, le due principali criptovalute per capitalizzazione di mercato, hanno perso oltre il 60% del valore rispetto ai loro ATH (All Time High: massimi storici).
Cos’è la capitalizzazione di mercato delle criptovalute?
Il marketcap (capitalizzazione di mercato in italiano) è il parametro che misura il valore di mercato corrente di una specifica criptovaluta. Per ottenerlo è sufficiente moltiplicare il prezzo corrente di una moneta per il numero totale di token in circolazione. Se ti interessa comprendere come interpretare questo valore per capire la stabilità e l’importanza di una criptovaluta, ti consigliamo la lettura del nostro articolo “Marketcap: cos’è e come si usa“.
Il pensiero di Ryan Selkis CEO di Messari del mercato ribassista e della regolamentazione del settore
Ryan Selkis, CEO di Messari, una società di analisi e ricerca dei dati che ha come mission organizzare e contestualizzare le informazioni per i professionisti delle criptovalute, tuttavia, considera un po’ di austerità salutare per tutto il settore.
Selkis, veterano dell’industria delle criptovalute (ha iniziato la sua attività già nel 2013), ha assistito alla crescita dopo ogni mercato ribassista. Ogni volta che si è verificato un mercato ribassista, infatti, alcune aziende sono state costrette a chiudere e hanno lasciato più spazio a quelle che sono sopravvissute perché basate su business più sostenibili. Nel contempo, ogni mercato ribassista ha dato origine a nuovi processi normativi che si sono evoluti nel tempo.
“I mercati ribassisti sono utili per mettere insieme le persone giuste nella stessa stanza“, ha dichiarato Selkis in un’intervista a Decrypt durante la conferenza Messari Mainnet a New York di questa settimana.
Nella conferenza di quest’anno molti funzionari sono stati ospitati come relatori, inclusi rappresentanti della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e del Dipartimento di giustizia (DOJ), e la loro presenza riflette un crescente interesse verso il mondo crittografico da parte delle autorità di regolamentazione che lavorano con le aziende.
Selkis sul palco ha dibattuto con la commissaria della CFTC Caroline Pham e i due hanno parlato di come la regolamentazione potrebbe aiutare il settore delle criptovalute con lo sviluppo di linee guida più chiare per le aziende e chiarendo i confini di giurisdizione tra la CFTC e la Securities and Exchange Commission (SEC).
La Pham ha dichiarato: “Questo per me, in fondo, riguarda il buon governo. Sono qui per lavorare per ognuno di voi. Questo è letteralmente il mio lavoro“.
Oltre a questo tema, Selkis ha anche affrontato insieme a Sanjeev Bhasker, consulente per la valuta digitale della Digital Currency Initiative del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, l’argomento della privacy digitale in relazione all’uso della criptovaluta.
Si è parlato dell’applicazione del Bank Secrecy Act e dei regolamenti sui chi trasferisce denaro verso DeFi, applicazioni Web3 e trader di criptovalute P2P.
Il Team di BTCSentinel, 26 settembre 2022