Si parla del merge di Ethereum come dell’evento più significativo di questo ciclo, se non addirittura nella storia della criptovaluta stessa, e sta attirando l’attenzione di tanti attori del settore crypto. Sotto osservazione il crescente potenziale degli investitori istituzionali che decidono di investire capitali importanti nell’asset digitale.
Le istituzioni che seguono principi ambientali, sociali e di governance (ESG) potrebbero spingersi verso Ethereum (ETH) in futuro: la Fondazione Ethereum, infatti, stima che il consumo di energia della blockchain diminuirà di circa il 99,9% dopo il merge.
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Secondo Ben Dean, direttore per l’Europa delle risorse digitali di WisdomTree, un fondo negoziato in borsa con sede a New York, “il passaggio di Ethereum al proof-of-stake cambia completamente l’investment case per Ethereum. Stiamo sicuramente riscontrando più interesse rispetto al passato con la gente che si presenta e fa domande sullo staking dei rendimenti, su Ethereum, sulle diverse specifiche tecniche, ma soprattutto sul caso di investimento“.
WisdomTree ha lanciato il suo fondo Ethereum finanziato fisicamente in Europa nell’aprile 2021, attirando l’interesse di hedge fund e molti altri attori del settore investimenti.
Ora anche le banche private e i gestori patrimoniali di medie dimensioni, che fino a poco fa si sono tenuti a distanza dal mercato delle criptovalute, hanno le orecchie tese verso l’evento del merge.
Le persone che stanno arrivando nel settore crypto, ha dichiarato Dean, “… sono persone che in precedenza dicevano categoricamente ‘No’, senza sapere che lo l’universo delle risorse digitali è cresciuto e si è diversificato negli ultimi quattro anni e che ci sono casi di investimento molto diversi dietro le diverse risorse digitali“.
Jack McDonald, CEO della società di infrastrutture crittografiche PolySign, afferma che gli investitori di Blockworks sono prevalentemente rialzisti riguardo alla transizione di Ethereum dal proof-of-work al proof-of-stake e lo definiscono “un vantaggio per tutto il settore“.
“Sempre più investitori istituzionali stanno cercando di entrare nello spazio e meno ostacoli esistono, come il consumo energetico, e meglio è”.
Il Team di BTCSentinel, 14 settembre 2022