Polygon (MATIC), una piattaforma che rende le transazioni sulla blockchain di Ethereum più efficienti, prevede di aumentare la propria forza lavoro del 40%, ovvero circa 200 persone.
Polygon, che ha sede a Dubai, impiega in questo momento circa 500 persone a tempo pieno in tutto il mondo e la società afferma di voler assumere dipendenti con varie competenze ed esperienze, sia a tempo pieno che part-time.
“Il talento tecnologico è difficile da acquisire anche se si tratta di un’organizzazione Web2. È difficile assumere il talento con qualità che desideri, soprattutto perché le competenze di Web3 sono ancora in fase di evoluzione”, ha affermato Bhumika Srivastava, Responsabile delle Risorse Umane a livello globale di Polygon.
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Il settore crittografico ha attraversato – e ancora sta vivendo – alcuni mesi molto complicati che molti hanno chiamato “crypto winter” (inverno delle criptovalute). Il calo drammatico dei prezzi di tutte le criptovalute, tra cui anche Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH), e il crollo di alcune società del settore hanno causato la perdita di molti posti di lavoro. In un contesto simile, perciò, l’annuncio che arriva da Polygon rappresenta una notizia più che positiva anche in prospettiva futura.
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I piani di assunzione di Polygon sembrano indicare che la società e i suoi investitori hanno una visione positiva del futuro dell’azienda e della capacità di sopravvivere alle attuali condizioni di mercato.
Tra le molte motivazioni alla base di questo ottimismo in Polygon, possiamo certamente anche annoverare l’attesissima transizione della rete Ethereum dal meccanismo di consenso Proof-of-Work a Proof-of-Stake (Merge di Ethereum) prevista dal 13 al 15 settembre, che dovrebbe facilitare e accelerare la rete.
Il Team di BTCSentinel, 10 settembre 2022