Il token SAND del metaverso The Sandbox ha aumentato il suo valore del 20% a pochi giorni di distanza dagli annunci di società big tech tra cui Meta e Microsoft della formazione di un Metaverse Standards Forum.
Meta, Microsoft, Alibaba, Sony e altre 30 aziende tecnologiche hanno infatti firmato questa settimana un impegno a lavorare per creare un metaverso aperto e interoperabile.
Per questo hanno annunciato di aver fondato un’organizzazione che chiamata “Metaverse Standards Forum”.
Metaverse Standards Forum ha l’obiettivo dichiarato di promuovere il coordinamento e la cooperazione tra le aziende che stanno attualmente lavorando per sviluppare il metaverso.
SAND, nelle ultime 24 ore, ha guadagnato il 20% e secondo i dati di BTCSentinel.com anche il token MANA di Decentraland ha guadagnato quasi il 9% nello stesso periodo. SAND già a metà settimana aveva fatto registrare una crescita del 12%.
Sandbox e Decentraland, con le rispettive criptovalute SAND e MANA per acquistare nel metaverso, sono giochi basati su Ethereum in cui gli utenti possono acquistare appezzamenti di terreno virtuale (con costi anche di milioni di dollari).
Sono però in molti a temere che questo assalto da parte delle Big Tech al metaverso – che è una tecnologia decentralizzata e per questo dovrebbe essere totalmente libero – possa portare allo stesso problema di centralizzazione che c’è nel mondo reale.
Secondo Yat Siu, fondatore di Animoca Brands, società di software e capitale di rischio da 5 miliardi di dollari che sostiene progetti metaverse tra cui The Sandbox, ha definito le ambizioni di Meta sul metaverso “colonialismo digitale”.