Il settore delle criptovalute e della blockchain continua a mostrare segni di maturità nonostante le sfide globali ed ecosistemiche (anche della finanza tradizionale): questo è il pensiero espresso dalla società servizi professionali KPMG nel suo rapporto Pulse of Fintech H1’22 di settembre.
Naturalmente rispetto al 2021 si è visto un calo, in particolare successivo al crollo di alcuni importanti progetti del settore e del ribasso dei prezzi delle criptovalute da maggio 2022 in avanti, ma, secondo KPMG, il ritmo della continua crescita delle criptovalute “evidenzia la crescente maturità dello spazio e l’ampiezza di tecnologie e soluzioni che attraggono investimenti.
Gli ostacoli sul percorso di crescita dell’universo crypto non sono certo mancati in questo 2022 – l’instabilità globale successiva al conflitto in Ucraina e le conseguenze del recente crollo della stablecoin TerraUSD, tuttavia KPMG ha affermato che il sentimento degli investitori rimane forte.
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Il livello medio di investimento della prima metà del 2022 è ben al di sopra di quello degli anni precedenti al 2021, nonostante il calo rispetto al 2021 da $ 32,1 miliardi a $ 14,2 miliardi di quest’anno.
Secondo Alexandre Stachtchenko, direttore di Blockchain e Crypto Assets di KPMG France, molte start-up del settore blockchain attraverseranno un periodo di incertezze e potrebbero dover tagliare le valutazioni per raccogliere fondi in quanto l’unica opzione per andare avanti.
“Naturalmente, alcune criptovalute si estingueranno, in particolare quelle che non hanno proposte di valore chiare e forti. Questo potrebbe effettivamente essere abbastanza salutare dal punto di vista dell’ecosistema perché eliminerà parte del pasticcio che è stato creato nell’euforia di un mercato rialzista. Le migliori aziende saranno quelle che sopravviveranno“, ha dichiarato.
Le società sopravvissute ai recenti terremoti continuano però a suscitare interesse e ad accumulare capitale di rischi.
Altri aspetti chiave da considerare
Il profilo degli investitori nel settore criptovalute sta cambiando dinamicamente e si sta spostando dagli investitori al dettaglio ad attori istituzionali e aziendali. Questi costituiscono una quota crescente dell’afflusso di capitale e in questo senso, secondo il rapporto di KPMG, le criptovalute iniziano a mostrare somiglianze con le risorse finanziarie tradizionali.
Dopo che El Salvador e la Repubblica Centrafricana hanno adottato Bitcoin (BTC) come moneta a corso legale, i paesi in via di sviluppo stanno vivendo un crescente interesse nei confronti della possibilità di adottare criptovalute come monete rispetto a valute esistenti come il dollaro USA.
C’è una chiara spinta verso evoluzione e crescita dei mercati delle criptovalute cercando però, tramite regolamentazione, di proteggere i consumatori, afferma KPMG. L’UE, per esempio, adotterà nuove normative per il settore delle criptovalute alla fine del 2022.
Il Team di BTCSentinel, 7 settembre 2022