Avete mai sentito parlare di hodling e day trading per quanto riguarda il mercato delle criptovalute ma anche i mercati finanziari tradizionali? Bene, oggi vi raccontiamo cosa sono per capire bene le differenze tra le due tecniche di investimento.
Prima di tutto, però, sappiate che in questo articolo noi spieghiamo solo di cosa si tratta, lungi da noi suggerire quale delle due strategie, hodling e day trading, sia la migliore, anzi lungi da noi proprio suggerire strategie 😊
Cos’è il day trading?
Il day trading è una strategia di investimento che consiste nell’acquistare e vendere asset finanziari, come criptovalute, azioni, obbligazioni, valute o materie prime, all’interno di una singola giornata di negoziazione o, nel caso di criptovalute, a intervalli di tempo anche più corti. I day trader cercano di trarre profitto dalle fluttuazioni del mercato durante il giorno, cercando di acquistare a un prezzo basso e vendere a un prezzo più alto il più presto possibile.
Il day trading richiede una conoscenza approfondita del mercato, dei progetti su cui si investe e dei meccanismi di negoziazione, oltre a una buona capacità di analisi tecnica e fondamentale.
L’analisi tecnica e fondamentale sono due metodi di valutazione dei mercati e degli asset che vengono utilizzati dai trader per prendere decisioni sull’investimento (ve ne parliamo più giù in questo articolo): esistono on-line strumenti gratis o a pagamento per fare analisi, ma tutti di sicuro sono molto complessi per ci si avvicina per la prima volta. Per questo suggeriamo a chi vuole approcciarsi a questo mondo di iniziare da BTCSentinel.com che offre valori fondamentali di analisi in modo semplificato e con le spiegazioni in italiano su come interpretare e perché sono importanti determinati valori.
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I day trader devono essere in grado di prendere decisioni rapide e di gestire il rischio in modo efficace, poiché le posizioni vengono aperte e chiuse in tempi molto veloci.
Il day trading può essere un modo rischioso ma anche redditizio di investire, ma è importante notare che non è adatto a tutti. Prima di iniziare a fare day trading, è importante comprendere i rischi e le implicazioni fiscali e fare una valutazione accurata delle proprie capacità e del proprio profilo di rischio. Si consiglia di fare riferimento a un consulente finanziario o a un professionista qualificato per ottenere consigli.
Cos’è l’hodling?
L’hodling è una strategia di investimento che consiste nel trattenere un asset, come una criptovaluta, per un periodo di tempo prolungato, anche se il suo prezzo potrebbe fluttuare nel breve termine. Gli hodler credono che il loro asset aumenterà di valore nel lungo periodo e che sia meglio trattenere l’asset piuttosto che venderlo, anche se il prezzo dovesse scendere temporaneamente.
Perché hodling invece che holding, vi chiederete? Il termine “hodling” è nato come un errore di battitura della parola “holding” (che in inglese significa “trattenere” o “tenere“) in un forum online dedicato alle criptovalute nel 2013. Un utente del forum, che si firmava con lo pseudonimo di “GameKyuubi”, ha scritto “I AM HODLING” (che si può tradurre come “IO STO HODLANDO“) in un post in cui esponeva la sua strategia di investimento consistente nel trattenere la sua criptovaluta, nonostante le fluttuazioni del prezzo.
L’hodling è spesso associato all’investimento in criptovalute, in particolare in Bitcoin, e il termine è diventato molto popolare durante il boom delle criptovalute del 2017. Tuttavia, l’hodling può essere applicato anche ad altri tipi di asset, come azioni o obbligazioni.
L’hodling richiede una mentalità a lungo termine e una forte convinzione nella propria valutazione dell’asset. Tuttavia, è importante notare che l’hodling comporta anche il rischio di perdere denaro se il valore dell’asset dovesse scendere in modo significativo o se l’asset dovesse diventare obsoleto. Prima di decidere di adottare una strategia di hodling, è importante fare una valutazione accurata del rischio e delle proprie capacità di investimento.
Meglio l’hodling o il day trading?
Il day trading delle criptovalute, e cioè il trading a breve termine, può essere rischioso e richiedere molta attenzione e dedizione. Ci sono molti fattori che possono influire sui prezzi delle criptovalute, quindi il trading a breve termine può essere difficile e imprevedibile.
A questo proposito ti suggeriamo la lettura dell’articolo: “Il prezzo di una criptovaluta: ecco da cosa è determinato“.
Inoltre, il trading a breve termine può comportare commissioni e tasse elevate, che possono ridurre i profitti o addirittura portare a perdite.
L’hodling, ovvero la decisione di tenere a lungo termine una criptovaluta, può essere una strategia più sicura. In questo caso, l’investitore acquista criptovalute con l’intenzione di tenerle a lungo termine, sperando di trarne profitto dall’apprezzamento del loro valore nel tempo. Anche se questa strategia può comportare il rischio di perdite nel caso in cui il valore delle criptovalute dovesse diminuire, è meno soggetta alle oscillazioni a breve termine dei prezzi e potrebbe essere meno rischiosa rispetto al trading a breve termine.
In generale, è importante ricordare che sia l’hodling che il day trading e l’investimento in criptovalute comportano sempre dei rischi e che è necessario fare un’attenta valutazione dei rischi prima di decidere come procedere. Si consiglia di fare una ricerca accurata, di comprendere bene i rischi e di investire solo quanto si è disposti a perdere.
Cosa sono l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale?
L’analisi tecnica è un metodo di valutazione che si basa sull’osservazione dei dati storici del prezzo e del volume degli asset (dati che puoi trovare su BTCSentinel.com per oltre 120 criptovalute) per identificare modelli e trend. Gli analisti tecnici utilizzano indicatori come medie mobili, oscillatori e pattern di prezzo per fare previsioni sui futuri movimenti del prezzo degli asset.
L’analisi fondamentale, invece, è un metodo di valutazione che si basa sull’osservazione delle caratteristiche fondamentali di un’azienda (o, nel caso delle criptovalute, sul progetto e sui suoi possibili sviluppi), come il suo profitto, il debito, la crescita delle vendite e delle entrate, per determinare il valore intrinseco di un’azione. Gli analisti fondamentali utilizzano queste informazioni per fare previsioni sui futuri movimenti del prezzo delle azioni.
Entrambi i metodi di analisi possono essere utilizzati da soli o in combinazione per aiutare a prendere decisioni di investimento.
Il Team di BTCSentinel, 23 dicembre 2022