Commenti all'articolo Cuneo fiscale, quando tocca al ceto medio?
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wisteria
5 Gennaio 2020, 14:18 14:18
Quando toccherà al ceto medio? Quando il ceto medio esprimerà una politica che lo possa rappresentare. Purtroppo il ceto medio non ha una cultura, non ha più una sua dignità, rappresenta solo uno scaglione di imposte.
ARMANDO TERRAMOCCIA
4 Gennaio 2020, 20:52 20:52
LEI faceva parte di quel Governo che DERUBO’ milioni di PENSIONATI con il blocco dell’indicizzazione della pensione ( vedere anche sentenza Corte Costituzionale )! Con i soldi RUBATI ai PENSIONATI sono stati elargiti in seguito 80 euro al mese ( senza contare il reddito famigliare ) e a seguire il Reddito di Cittadinanza ! Molti anni fa nelle scuole insegnavano ” Economia Domestica ” LEI forse era ancora uno spermatozoo in cerca di identità ( ovulo ) per cui ha solo studiato quella dei vasi comunicanti . Io sarei capace a fare il suo lavoro ( scrivere il nulla ) LEI non saprebbe fare un punto stellare con 4 rette d’altezza ( o tre , o una meridiana ) qualora gli americani inkatzati oscurassero il GPS.
Antonio
4 Gennaio 2020, 16:23 16:23
Perché arrovellarsi il cervello per ridurre di pochi euro le imposte, da strozzini, ad una parte dei contribuenti e poi, necessariamente, doverle aumentare ad altri o agli stessi? Non sarebbe più razionale diminuire drasticamente la pubblica amministrazione (burocrazia) notissima per la proverbiale inefficienza?
Davide V8
4 Gennaio 2020, 16:17 16:17
In realtà la situazione è anche peggiore di quanto si intuisca dalle parole di Zanetti.
Con la vera e propria selva di detrazioni, bonus e quant’altro, non solo già da 28k€ ci sono aliquote marginali effettive molto alte e praticamente uguali a quelle riservate a redditi molto più alti, ma sono anche comuni aliquote marginali altissime già poco oltre i 15k€.
Il delirante sistema è talmente incasinato che è anche difficile sintetizzare in modo efficace la situazione, ma il concetto espresso da Zanetti è perfettamente condivisibile: si arriva decisamente troppo presto a dover pagare aliquote top, o quasi.
Di fatto il sistema è ben poco progressivo, checchè ne dicano i sinistri.
–
Per me, non ha più senso parlare di interventi su bonus e detrazioni, ma occorre ridisegnare chiaramente aliquote e scaglioni.
Proprio perchè oggi non si capisce quale sia la situazione reale, renderla esplicita sarebbe un grande vantaggio.
Non per i politici, ovviamente, che sicuramente contano sul caos attuale per poter rapinare i “ricchi” che dichiarano 30k€ lordi, senza che se ne accorgano più di tanto.
Elisabetta
4 Gennaio 2020, 16:09 16:09
Un proprietario di casa con tre immobili locati, valore redditi lordi di 15.000 euro annui provenienti da tali locazionie nessun altro reddito, ha rinunciato da ben 10 anni alla caldaia per casa sua perchè deve per obblighi di legge mantenere funzionanti quelle degli inquilini o comprarne nuove se si rompono.
Questo idota di porprietario di casa che deve mantenere uno stile di vita più basso dei suoi affittuari come lo auiutamo?
Ah già aspettiamo che vada in rovina per poi pignolargli immobili che sul mercato attuale valgono due spicci?
Non è un caso isolato ma più frequente di quanto non si immagini.
Saluti.
Elisabetta
4 Gennaio 2020, 16:02 16:02
Quelli sotto i 28 mila euro possono continuare ad essere munti e casomai fossero lavoratori non dipendenti ( finte pIVA, finti contratti a chiamata, a proggetto etc..) possono schiattare tutti dai 15.000 euro sino ai 55.000 immagino?
Queste misure non hanno alcun valore democratico redistributivo ma fungono da selettori di categorie a, b, c etcc… nelle stesse fasce di reddito.
Quando toccherà al ceto medio? Quando il ceto medio esprimerà una politica che lo possa rappresentare. Purtroppo il ceto medio non ha una cultura, non ha più una sua dignità, rappresenta solo uno scaglione di imposte.
LEI faceva parte di quel Governo che DERUBO’ milioni di PENSIONATI con il blocco dell’indicizzazione della pensione ( vedere anche sentenza Corte Costituzionale )! Con i soldi RUBATI ai PENSIONATI sono stati elargiti in seguito 80 euro al mese ( senza contare il reddito famigliare ) e a seguire il Reddito di Cittadinanza ! Molti anni fa nelle scuole insegnavano ” Economia Domestica ” LEI forse era ancora uno spermatozoo in cerca di identità ( ovulo ) per cui ha solo studiato quella dei vasi comunicanti . Io sarei capace a fare il suo lavoro ( scrivere il nulla ) LEI non saprebbe fare un punto stellare con 4 rette d’altezza ( o tre , o una meridiana ) qualora gli americani inkatzati oscurassero il GPS.
Perché arrovellarsi il cervello per ridurre di pochi euro le imposte, da strozzini, ad una parte dei contribuenti e poi, necessariamente, doverle aumentare ad altri o agli stessi? Non sarebbe più razionale diminuire drasticamente la pubblica amministrazione (burocrazia) notissima per la proverbiale inefficienza?
In realtà la situazione è anche peggiore di quanto si intuisca dalle parole di Zanetti.
Con la vera e propria selva di detrazioni, bonus e quant’altro, non solo già da 28k€ ci sono aliquote marginali effettive molto alte e praticamente uguali a quelle riservate a redditi molto più alti, ma sono anche comuni aliquote marginali altissime già poco oltre i 15k€.
Il delirante sistema è talmente incasinato che è anche difficile sintetizzare in modo efficace la situazione, ma il concetto espresso da Zanetti è perfettamente condivisibile: si arriva decisamente troppo presto a dover pagare aliquote top, o quasi.
Di fatto il sistema è ben poco progressivo, checchè ne dicano i sinistri.
–
Per me, non ha più senso parlare di interventi su bonus e detrazioni, ma occorre ridisegnare chiaramente aliquote e scaglioni.
Proprio perchè oggi non si capisce quale sia la situazione reale, renderla esplicita sarebbe un grande vantaggio.
Non per i politici, ovviamente, che sicuramente contano sul caos attuale per poter rapinare i “ricchi” che dichiarano 30k€ lordi, senza che se ne accorgano più di tanto.
Un proprietario di casa con tre immobili locati, valore redditi lordi di 15.000 euro annui provenienti da tali locazionie nessun altro reddito, ha rinunciato da ben 10 anni alla caldaia per casa sua perchè deve per obblighi di legge mantenere funzionanti quelle degli inquilini o comprarne nuove se si rompono.
Questo idota di porprietario di casa che deve mantenere uno stile di vita più basso dei suoi affittuari come lo auiutamo?
Ah già aspettiamo che vada in rovina per poi pignolargli immobili che sul mercato attuale valgono due spicci?
Non è un caso isolato ma più frequente di quanto non si immagini.
Saluti.
Quelli sotto i 28 mila euro possono continuare ad essere munti e casomai fossero lavoratori non dipendenti ( finte pIVA, finti contratti a chiamata, a proggetto etc..) possono schiattare tutti dai 15.000 euro sino ai 55.000 immagino?
Queste misure non hanno alcun valore democratico redistributivo ma fungono da selettori di categorie a, b, c etcc… nelle stesse fasce di reddito.