Commenti all'articolo Da Milano a Bergamo: apologia dei tifosi “assembrati”
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20 Commenti
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A.L.
1 Marzo 2021, 13:02 13:02
Bravissima @barbara per la sua ricerca.
Aggiungo che anche altre persone su questo o altri siti hanno fatto calcoli simili analizzando i contagi dopo altri cosiddetti ‘assembramenti’, per esempio quello di Napoli per Maradona, o altri: i contagi non si sono impennati.
Le malattie virali, compreso il covid, si combattono con terapie (CURE TEMPESTIVE a casa già ai primi sintomi!!!) e medicine (con ricerche, e uso, da potenziare).
E con vaccini volontari, per la parte della popolazione, anziani e fragili, che rischia più col covid che con i vaccini. Per il resto, i vaccini sono ancora troppo nuovi per conoscerne gli effetti collaterali a lungo termine: sono contraria quindi alla vaccinazione, soprattutto se fosse obbligatoria, ad adulti sani, giovani, ragazzi! E decisamente contraria ad obblighi vaccinali e alle restrizioni ai non ‘patentinati’!).
Sono per il modello seguito contro il covid dalla Svezia (e da altri Stati con approcci simili).
Ok la prudenza, ma okeissimo anche alle osservazioni di Nicolò Petrali, che ritengo giuste. Mi è piaciuto l’articolo. VIVA LA LIBERTA’.
Pinkus71
26 Febbraio 2021, 15:29 15:29
bell’articolo, complimenti dott. Petrali! Pienamente d’accordo.
Sarebbe ora che più gente iniziasse a mettere in discussione le ipocrisie pazzesche e autolesionistiche di questa dittatura sanitaria da mentecatti….
Non solo vaccini: PREVENZIONE e TERAPIE
Basta con le restrizioni anti-costituzionali!
Maliao
26 Febbraio 2021, 4:52 4:52
@Werner vedo che segue il calcio meno di me: le entrate delle squadre di calcio vengono soprattutto dai diritti televisivi.
Quindi è vero che mancano fonti importanti (biglietteria) ma se fermassero tutto sarebbe infinitamente peggio dal punto di vista economico.
Più interessante, credo, é l’aspetto “tattico” applicato (con Astuzia, va detto) dai chiusuristi.
È mooolto più facile “picchiare” e umiliare oggi gli sciatori, ieri gli Aperitivisti, l’altro ieri i runners un gruppetto alla volta.
Facile immaginare invece COSA sarebbe successo, in termini di rivolte, togliendo a tantissimi (tra cui moltissimi e organizzati ultras) il calcio!! I lockdown sarebbero finiti da un pezzo e anche gli Speranzosi Conti…
In effetti se ci ripenso, era un po’ strano l’affanno a far ripartire il Campionato (ma io, e chissà quanti come me, non mi facevo troppe domande e speravo fosse l’inizio delle riapertura generali…)
barbara
26 Febbraio 2021, 4:16 4:16
Da settantenne molto acciaccata, approvo incondizionatamente ogni sorta di ammucchiamenti, ossia di manifestazioni di VITA. Tanto più che, come ha ricordato qualcuno più sotto, nessuno degli ammucchiamenti storici ha portato a un aumento dei contagi. Mi permetto di aggiungere il risultato di una piccola ricerca che ho fatto il mese scorso:
23/12/2020 ultimo giorno di semilibertà per gli italiani prima dell’imprigionamento: tasso di positività sostanzialmente stabile, assestato sull’8,2%.
29/12/2020, sesto giorno di sequestro di persona: 8,7%
30/12/2020, settimo giorno di sequestro di persona: 9,58%
31/12/2020, ottavo giorno di sequestro di persona: 12,6%
01/01/2021, nono giorno di sequestro di persona: 14,1%
02/01/2021, decimo giorno di sequestro di persona: 17,6%; aumentati di 16 unità i pazienti in terapia intensiva e di 126 unità quelli ricoverati nei reparti, mentre in tutti i giorni precedenti il sequestro di persona entrambi i dati erano andati costantemente calando.
Werner
25 Febbraio 2021, 21:18 21:18
Io sono dell’idea che questi tornei calcistici vanno interrotti finché non si risolve questo problema del Covid-19. A parte il fatto che giocare senza pubblico allo stadio per i club di calcio non è per nulla conveniente, perché in assenza di abbonamenti e di biglietti pagati dai tifosi, gli introiti sono pari a zero, e con le spese che devono sostenere fra tasse, stipendi e altri costi gestionali, vanno solo in perdita. I vertici del calcio italiano (e non solo) hanno sbagliato in pieno, non dovevano fare ripartire i campionati. Chiaramente però l’interruzione dei campionati va fatta in maniera intelligente, ovvero esentando i club (che sono spa o srl) dal pagamento delle tasse. Signori, se si continua a giocare col Covid-19, senza pubblico allo stadio, senza vendere nulla, senza ottenere ricavi importanti, falliranno molte società.
MARINA
25 Febbraio 2021, 21:07 21:07
Non so… troppe cose non quadrano… personalmente più che del virus ho paura di rimanere vittima della malasanità. Tutte queste chiusure e lockdown sono un misero tentativo di coprire l’inadeguatezza del sistema sanitario, che andrebbe ripensato alle radici, pochi posti in terapia intensiva, pochi addetti per fare i tamponi, assistenza domiciliare improbabile, medici di famiglia con talmente tanti assistiti che neanche si chiamassero Arcuri riuscirebbero a seguire tutti e, ciliegina sulla torta, pochi vaccini e, nonostante la tessera sanitaria elettronica, nessuno in grado di collegare la tessera al fatto di essere vaccinato o meno, tanto per avere una sorta di anagrafe vaccinale…
intanto la gente continua a morire, come prima, di tumore, di infarto, di incidenti stradali…. e qui si continua a sperare che draghi tiri fuori la bacchetta magica… mi viene da pensare che Mattarella lo abbia scelto, ma chi lo ha imposto è la BCE, e non per tutelare gli italiani, of course…
Bravissima @barbara per la sua ricerca.
Aggiungo che anche altre persone su questo o altri siti hanno fatto calcoli simili analizzando i contagi dopo altri cosiddetti ‘assembramenti’, per esempio quello di Napoli per Maradona, o altri: i contagi non si sono impennati.
Le malattie virali, compreso il covid, si combattono con terapie (CURE TEMPESTIVE a casa già ai primi sintomi!!!) e medicine (con ricerche, e uso, da potenziare).
E con vaccini volontari, per la parte della popolazione, anziani e fragili, che rischia più col covid che con i vaccini. Per il resto, i vaccini sono ancora troppo nuovi per conoscerne gli effetti collaterali a lungo termine: sono contraria quindi alla vaccinazione, soprattutto se fosse obbligatoria, ad adulti sani, giovani, ragazzi! E decisamente contraria ad obblighi vaccinali e alle restrizioni ai non ‘patentinati’!).
Sono per il modello seguito contro il covid dalla Svezia (e da altri Stati con approcci simili).
Ok la prudenza, ma okeissimo anche alle osservazioni di Nicolò Petrali, che ritengo giuste. Mi è piaciuto l’articolo. VIVA LA LIBERTA’.
bell’articolo, complimenti dott. Petrali! Pienamente d’accordo.
Sarebbe ora che più gente iniziasse a mettere in discussione le ipocrisie pazzesche e autolesionistiche di questa dittatura sanitaria da mentecatti….
Non solo vaccini: PREVENZIONE e TERAPIE
Basta con le restrizioni anti-costituzionali!
@Werner vedo che segue il calcio meno di me: le entrate delle squadre di calcio vengono soprattutto dai diritti televisivi.
Quindi è vero che mancano fonti importanti (biglietteria) ma se fermassero tutto sarebbe infinitamente peggio dal punto di vista economico.
Più interessante, credo, é l’aspetto “tattico” applicato (con Astuzia, va detto) dai chiusuristi.
È mooolto più facile “picchiare” e umiliare oggi gli sciatori, ieri gli Aperitivisti, l’altro ieri i runners un gruppetto alla volta.
Facile immaginare invece COSA sarebbe successo, in termini di rivolte, togliendo a tantissimi (tra cui moltissimi e organizzati ultras) il calcio!! I lockdown sarebbero finiti da un pezzo e anche gli Speranzosi Conti…
In effetti se ci ripenso, era un po’ strano l’affanno a far ripartire il Campionato (ma io, e chissà quanti come me, non mi facevo troppe domande e speravo fosse l’inizio delle riapertura generali…)
Da settantenne molto acciaccata, approvo incondizionatamente ogni sorta di ammucchiamenti, ossia di manifestazioni di VITA. Tanto più che, come ha ricordato qualcuno più sotto, nessuno degli ammucchiamenti storici ha portato a un aumento dei contagi. Mi permetto di aggiungere il risultato di una piccola ricerca che ho fatto il mese scorso:
23/12/2020 ultimo giorno di semilibertà per gli italiani prima dell’imprigionamento: tasso di positività sostanzialmente stabile, assestato sull’8,2%.
29/12/2020, sesto giorno di sequestro di persona: 8,7%
30/12/2020, settimo giorno di sequestro di persona: 9,58%
31/12/2020, ottavo giorno di sequestro di persona: 12,6%
01/01/2021, nono giorno di sequestro di persona: 14,1%
02/01/2021, decimo giorno di sequestro di persona: 17,6%; aumentati di 16 unità i pazienti in terapia intensiva e di 126 unità quelli ricoverati nei reparti, mentre in tutti i giorni precedenti il sequestro di persona entrambi i dati erano andati costantemente calando.
Io sono dell’idea che questi tornei calcistici vanno interrotti finché non si risolve questo problema del Covid-19. A parte il fatto che giocare senza pubblico allo stadio per i club di calcio non è per nulla conveniente, perché in assenza di abbonamenti e di biglietti pagati dai tifosi, gli introiti sono pari a zero, e con le spese che devono sostenere fra tasse, stipendi e altri costi gestionali, vanno solo in perdita. I vertici del calcio italiano (e non solo) hanno sbagliato in pieno, non dovevano fare ripartire i campionati. Chiaramente però l’interruzione dei campionati va fatta in maniera intelligente, ovvero esentando i club (che sono spa o srl) dal pagamento delle tasse. Signori, se si continua a giocare col Covid-19, senza pubblico allo stadio, senza vendere nulla, senza ottenere ricavi importanti, falliranno molte società.
Non so… troppe cose non quadrano… personalmente più che del virus ho paura di rimanere vittima della malasanità. Tutte queste chiusure e lockdown sono un misero tentativo di coprire l’inadeguatezza del sistema sanitario, che andrebbe ripensato alle radici, pochi posti in terapia intensiva, pochi addetti per fare i tamponi, assistenza domiciliare improbabile, medici di famiglia con talmente tanti assistiti che neanche si chiamassero Arcuri riuscirebbero a seguire tutti e, ciliegina sulla torta, pochi vaccini e, nonostante la tessera sanitaria elettronica, nessuno in grado di collegare la tessera al fatto di essere vaccinato o meno, tanto per avere una sorta di anagrafe vaccinale…
intanto la gente continua a morire, come prima, di tumore, di infarto, di incidenti stradali…. e qui si continua a sperare che draghi tiri fuori la bacchetta magica… mi viene da pensare che Mattarella lo abbia scelto, ma chi lo ha imposto è la BCE, e non per tutelare gli italiani, of course…