Cultura, tv e spettacoli

“Da quale pulpito?”, “È ridicolo”. Furiosa lite Fedez-Travaglio

Il direttore del Fatto Quotidiano difende Selvaggia Lucarelli: “Ce l’hai con lei perché ha trasformato Ferragni in Wanna Marchi”

fedez travaglio

Nell’ultima puntata del podcast “Muschio Selvaggio“, condotto dal noto rapper Fedez, si è verificato un duro scontro con Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano. Il dialogo tra i due ha acceso i riflettori su temi scottanti come il fact checking e l’integrità del giornalismo italiano, generando un acceso dibattito che ha rapidamente guadagnato l’attenzione di media e ascoltatori.

Un elemento cruciale per la partecipazione di Travaglio al podcast era la sua richiesta di un dialogo non filtrato, senza censure o tagli alle sue dichiarazioni. Questa condizione ha garantito un confronto diretto e che ha permesso di vedere anche le “liti”.

Il focus di parte della discussione ha riguardato Selvaggia Lucarelli, giornalista nota per le sue inchieste, tra cui quella sulla moglie del conduttore, Chiara Ferragni. Fedez ha manifestato delle perplessità verso Lucarelli, mettendo in discussione la sua etica professionale. Travaglio ha difeso il lavoro di Lorenzo Biagiarelli, fact checker e compagno di Lucarelli, citando il caso di Giovanna Pedretti, la ristoratrice scomparsa tragicamente dopo essere stata oggetto di una campagna mediatica ingiustificata. Secondo Travaglio, il fact checking rappresenta un pilastro del giornalismo di qualità, criticando quei giornali che hanno omesso questa pratica nel caso Pedretti. “Ha fatto quello che tutti i giornali – ha detto – che hanno preso per buona la notizia non hanno fatto. Certo che ha fatto il suo lavoro, sono i giornali che non hanno fatto il loro”.

Successivamente, il dibattito si è spostato sui concetti di verità e responsabilità dei media, con Travaglio che ha lamentato la tendenza di alcuni media a concentrarsi su casi isolati piuttosto che indagare le problematiche sistemiche dell’informazione in Italia. Ha inoltre messo in discussione la posizione di Fedez come critico del giornalismo, sottolineando come il rapper non abbia le competenze per valutare il lavoro di giornalisti come Lucarelli. “Trovo semplicemente ridicolo – ha detto Travaglio – che con tutti i problemi che ci sono nella stampa italiana, per quelli che mentono tutti i giorni, ve la prendiate con una che dice sempre la verità. Questa è la cosa ridicola”.

Il punto più critico sollevato da Travaglio nei confronti di Fedez è stata la questione della legittimità del rapper a esprimersi sul giornalismo e sulla verità, sottolineando come la critica professionale richieda una conoscenza approfondita dei principi e delle pratiche giornalistiche, conoscenza che Travaglio ha implicitamente negato a Fedez. “Noi non pensiamo che dica sempre la verità”, dice Fedez riferendosi alla Lucarelli. Replica Travaglio: “Io invece sì. Da quale pulpito tu distribuisci patenti di verità visto che continui a chiamarla ‘falsa giornalista’, ma non mi risulta che tu sia giornalista”. E ancora: “Che titolo hai per dare lezioni di giornalismo a una giornalista che vale molto più di tanti iscritti all’Albo dei Giornalisti?”. La stoccata arriva sul finale, quando Fedez chiede a Travaglio in che modo lui avrebbe dato lezioni di giornalismo alla Lucarelli: “Ammazza, è mezzora che lo fai. È la tua fissazione perché ha trasformato la tua compagna in Wanna Marchi. Questa è la verità”. Colpito e affondato (in casa).