A ciascuno Dago, d’inverno con i pantaloni calanti nel suo bunker romano o passeggiando per il centro di Roma con il suo fedelissimo Labrador oppure in estate, spiaggiato con i bermuda larghi, nel suo buon retiro a Sabaudia, nel tempo ha elargito consigli, massime di vita, suggerimenti cercando complicità e alleanze, sempre pronto, però, a rinnegarle in nome di un gossip a cui non ha mai saputo resistere. Ultima vittima, la sua grande amica Paola Turci che proprio da lui, giustamente, non se lo sarebbe aspettato. È la stampa bellezza, direbbe Humphrey Bogart.
Luigi Bisignani, Il Tempo 23 agosto 2020