Commenti all'articolo Dal Covid all’Ucraina, la libertà difesa a targhe alterne
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45 Commenti
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Luca B
22 Marzo 2022, 12:16 12:16
Articolo che sottoscrivo al 100%, fa sinceramente ridere che a elogiare la legittima difesa della libertà dell’Ucraina siano i rappresentanti di un Governo come il nostro che ha pesantemente ristretto le libertà personali dei cittadini discriminando senza un motivo oggettivo chi ha scelto di non vaccinarsi, ma per i “Draghi vari” ci sono libertà “buone” e libertà “cattive” quando invece non ci sono sfumature diverse di un unico diritto naturale
Tannino
21 Marzo 2022, 0:38 0:38
«E un paese libero non dovrebbe mai toglierle. Semmai, aggiungerle.»
Esatto. Ed infatti è veramente curioso sentire e leggere certi ragionamenti contorti e intellettualmente disonesti, da gente simpatizzante di quell’area politica che da sempre reclama “più diritti.” Evidentemente i diritti devono essere di più o di meno, a seconda del manovratore che ne aziona il rubinetto.
Fabi0
20 Marzo 2022, 15:53 15:53
Caro Corsaro, la sua provocazione é coerente ed anche abbastanza condivisibile, ma questa frase “un’invasione che violenta l’autodeterminazione di un popolo ed il suo diritto a scegliere come vivere e da chi farsi governare” é una comica, perché cade propio nell’ipocrisia, in quella “difesa della libertà a targhe alterne” di cui parla nell’articolo.
Perché, mi scusi ma forse non se n’è accorto, sono 8 anni che l’Ucraina “violenta l’autodeterminazione del Donbass ed il suo diritto a scegliere come vivere e da chi farsi governare”…
O siccome quelli sono dalla parte “sbagliata”, facciamo finta di niente?!?
Giancarlo 2021
20 Marzo 2022, 14:59 14:59
Certo non è facile decidere ma quando una Nazione è minacciata continuamente con le parole e con i fatti concreti cosa deve fare? Una Nazione deve starsene impassibile a guardare facendo finta di niente? Quando una Nazione vede che una Nazione confinante vuole installare rampe missilistiche puntate contro, laboratori di ricerca biologica e chimica cosa deve fare? Aspettare impassibile? Fino a quando? Deve aspettare di essere aggredita? Cosa deve pensare chi si professa liberale in queste condizioni? Se non andare a denunciare alla polizia? Ma qui la polizia dove è? E quale è? LEuropa? LAmerica? La Nato? L`Onu? La Cina? Cuba? Chi è il folle?
Giorgio Colomba
20 Marzo 2022, 12:00 12:00
La libertà della Nato, in spregio a precedenti accordi, di inglobare oltre dieci paesi ex satelliti Urss per poi piazzare missili praticamente fuori dal giardino di casa Putin, quella invece reca la targa di ‘prova’.
Fabry
20 Marzo 2022, 11:46 11:46
E comunque essere stati liberali VS le discriminazioni e gli abusi di potere “pandemici” non ha sortito alcun effetto. Bene ricordarlo. Ragionare fine con chi ti prende palesemente per il kubo spesso non è la strada per rimuovere il problema.
Articolo che sottoscrivo al 100%, fa sinceramente ridere che a elogiare la legittima difesa della libertà dell’Ucraina siano i rappresentanti di un Governo come il nostro che ha pesantemente ristretto le libertà personali dei cittadini discriminando senza un motivo oggettivo chi ha scelto di non vaccinarsi, ma per i “Draghi vari” ci sono libertà “buone” e libertà “cattive” quando invece non ci sono sfumature diverse di un unico diritto naturale
«E un paese libero non dovrebbe mai toglierle. Semmai, aggiungerle.»
Esatto. Ed infatti è veramente curioso sentire e leggere certi ragionamenti contorti e intellettualmente disonesti, da gente simpatizzante di quell’area politica che da sempre reclama “più diritti.” Evidentemente i diritti devono essere di più o di meno, a seconda del manovratore che ne aziona il rubinetto.
Caro Corsaro, la sua provocazione é coerente ed anche abbastanza condivisibile, ma questa frase “un’invasione che violenta l’autodeterminazione di un popolo ed il suo diritto a scegliere come vivere e da chi farsi governare” é una comica, perché cade propio nell’ipocrisia, in quella “difesa della libertà a targhe alterne” di cui parla nell’articolo.
Perché, mi scusi ma forse non se n’è accorto, sono 8 anni che l’Ucraina “violenta l’autodeterminazione del Donbass ed il suo diritto a scegliere come vivere e da chi farsi governare”…
O siccome quelli sono dalla parte “sbagliata”, facciamo finta di niente?!?
Certo non è facile decidere ma quando una Nazione è minacciata continuamente con le parole e con i fatti concreti cosa deve fare? Una Nazione deve starsene impassibile a guardare facendo finta di niente? Quando una Nazione vede che una Nazione confinante vuole installare rampe missilistiche puntate contro, laboratori di ricerca biologica e chimica cosa deve fare? Aspettare impassibile? Fino a quando? Deve aspettare di essere aggredita? Cosa deve pensare chi si professa liberale in queste condizioni? Se non andare a denunciare alla polizia? Ma qui la polizia dove è? E quale è? L
Europa? L
America? La Nato? L`Onu? La Cina? Cuba? Chi è il folle?La libertà della Nato, in spregio a precedenti accordi, di inglobare oltre dieci paesi ex satelliti Urss per poi piazzare missili praticamente fuori dal giardino di casa Putin, quella invece reca la targa di ‘prova’.
E comunque essere stati liberali VS le discriminazioni e gli abusi di potere “pandemici” non ha sortito alcun effetto. Bene ricordarlo. Ragionare fine con chi ti prende palesemente per il kubo spesso non è la strada per rimuovere il problema.