Eppure c’è una verità che non si può cambiare, per quanto ci provino: l’uguaglianza assoluta, non solo nella vita pubblica, ma anche in quella privata, non esiste. Un mondo dove tutto è sotto controllo non è desiderabile e non è contemplabile. E soprattutto non c’è peggiore ingiustizia del trattare i diversi in modo eguale.
Un abbraccio al maschio bianco colpevole di essere tale, mortificato spesso dalla donna in primis, che non gli riconosce il suo valore e ruolo, vittima di una teoria al femminile dalla quale non può sottrarsi, discriminato egli stesso dalla donna.
E non ci venite a dire delle eccezioni al negativo, quelle restano tali e confermano solo la regola.
Lorenza Formicola, 1° ottobre 2020