Società

La guerra al contante

Delirio di Miss Ricottina: “Viva il Pos, ci pago pure l’elemosina”

L’apologia del contactless by Caterina Soffici da Londra: “Italiani con rotoli di banconote bersaglio dei borseggiatori”

Incredibile il pezzo di oggi sulla Stampa di Caterina Soffici. Ricordate? Quella che scopre il male della Brexit, quando va nel suo supermercato Tesco di Londra per comprare la “ricottina” d’importazione e capisce che è aumentata di prezzo? Bene, oggi, con lo stesso criterio, la signora Soffici ci spiega che nei luoghi della City dove va lei nessuno accetta il cash. Neppure nella pizzeria dove c’è “la pizzeria napoletana con forno a legna e bordo alto”. Il non detto è che anche gli italiani che vanno all’estero non accettano il contante.

Vi chiedo: secondo voi, questa indagine svolta nel centro chic di Londra dove lei vive, quanto è affidabile? No, perché questi radical chic ragionano come se il loro mondo fosse quello di tutti. O peggio ancora ragionano così: se loro vogliono il cash, allora tutto il mondo deve volere il cash. Sì, il piccolo mondo della Soffici diventa tutto il mondo.

Ma non è finita. La Soffici regala sempre sorprese. Anche in coda. State a sentire: “Addirittura – scrive -, si può fare l’elemosina in chiesa contactless. E si può comprare contactless anche ‘The Big Issue’, il giornale di strada più diffuso al mondo, venduto dai senzatetto o da persone in condizioni di vulnerabilità (principalmente ex alcolizzati), in modo da offrire loro l’opportunità di guadagnarsi un salario e reinserirsi nella società. Offerta minima 3 sterline”. Infine, leggete il finale del suo pezzo: “C’è anche una storiella, ma forse è solo una leggenda metropolitana, sugli italiani e il cash. Si dice the gli italiani e gli arabi siano i bersagli preferiti dei borseggiatori di turisti in zona Piccadilly e Oxford Street. Hanno rotoli di succose banconote che chiedono solo di cambiare tasca”.

Che dire? Sono senza parole… Siamo arrivati a questo: alla leggenda metropolitana degli italiani e degli arabi borseggiati a Londra perché vanno in giro con il contante…