Nell’articolo 7 della proposta di legge si afferma: “In occasione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia sono organizzate cerimonie, incontri e ogni altra iniziativa utile per la realizzazione delle finalità di cui al comma 1. Le scuole, nel rispetto del piano triennale dell’offerta formativa di cui al comma 16 dell’articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, e del patto educativo di corresponsabilità, nonché le altre amministrazioni pubbliche provvedono alle attività di cui al precedente periodo”.
Eppure, come ha affermato Zan, l’obiettivo del Ddl sembra essere molto più profondo arrivando al punto di sostenere che un bambino debba poter cambiare il proprio genere.
Francesco Giubilei, 9 luglio 2021