Commenti all'articolo Delirio in ospedale: marchio Lgbt a chi non dice “donna” e “madre”

Si può dire quello che si vuole, ci si può percepire come si vuole, donna o uomo, a scelta! Viva sempre la libertà di tutti! Ma i termini scientifici di maschio e femmina sono immutabili! Così si nasce! Pur con tutte le modifiche volute! Facciamocene scientificamente una ragione!

Stanno esagerando. Se chi cambia sesso non riesce ad accettare che una volta era di un altro sesso, è un problema suo/loro. Io, donna biologica, non devo usare ridicoli nomignoli per definire le mie naturali funzioni. Il mondo intero non deve assecondarli come se fossero bambini capricciosi. Basta.