Salvando Luigi Di Maio a tutti i costi e contro le più elementari regole democratiche, Casaleggio ha trasformato il movimento dell’Anticasta in una Casta. Non solo: ha dimostrato che i sovranisti se ne infischiano della sovranità e che sono sì populisti ma senza popolo e, addirittura, contro il popolo. La nuova maschera della commedia dell’arte politica italiana, Gigi Di Maio, rivela – proprio come fanno da sempre le commedie – che è tutto un equivoco: persino la rivoluzione dell’onestà si è capovolta nella controrivoluzione della disonestà. Perché – vedete – cosa significa che con i voti veri si perde e con i voti finti si vince, se non che si è disonesti?
Giancristiano Desiderio, 31 maggio 2019