Commenti all'articolo Dio ci conservi i moderati

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Rita Simonitto
Rita Simonitto
23 Febbraio 2020, 9:09 9:09

Personalmente mi auguro che Dio (se c’è) guardi da un’altra parte (come è sua abitudine, del resto) perché questo articolo di Ocone mi lascia non poche perplessità. Non so se ho capito bene, ma è come se si trattasse di un conflitto tra i “cosiddetti rivoluzionari” e i “moderati”. Fra coloro che vorrebbero cambiare le cose (pur creando anche ‘disastri’ – ma è sbagliando che si impara, se si vuole apprendere dalla esperienza!) e quelli che vorrebbero mantenere lo status quo, i moderati appunto, e quindi non viene affrontata alcuna esperienza. Se trovo pur corretto esigere una certa correttezza e compostezza verbali, tutto ciò non può essere però utilizzato per mascherare una sostanziale pochezza di contenuti. Mi sembra che lo affermasse lo stesso Ocone in un altro suo post a proposito di U. Eco! E, in merito a ciò, le sardine sono un evidente esempio.   Se per alcuni aspetti la funzione del moderato può avere un certo rilievo qualora rappresenti una specie di ‘sintesi hegeliana’ fra due posizioni, per altri aspetti (molti altri) quella figura può essere l’espressione di una incapacità a prendere parte, ad esporsi, seguendo la (falsa) affermazione che in medio stat virtus. Incapacità che poi, stranamente, quando le ‘vele’ si muovono in una certa direzione, si trasforma in una ‘immoderata’ presa di posizione. Oppure, in altri… Leggi il resto »

Valter
Valter
23 Febbraio 2020, 1:19 1:19

Mi sono anche riletto il pezzo di Gervasoni e sinceramente mi sembra che non sia ostile alla categoria del “moderatismo” in sé, bensì ad uno stereotipo di “moderato” assolutamente amorfo, partorito dalla “cultura” dominante (dicesi pensiero unico progressista) ed entrato purtroppo a far parte del senso comune.

FT Marinetti
FT Marinetti
22 Febbraio 2020, 21:45 21:45

«1. Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità. 2. Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia. 3. La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, l’estasi e il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno. 4. Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità. Un automobile da corsa, col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo… un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia. 5. Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita. 6. Bisogna che il poeta si prodighi, con ardore, sfarzo e munificenza, per aumentare l’entusiastico fervore degli elementi primordiali. 7. Non v’è più bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per indurle a prostrarsi davanti all’uomo. 8. Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!… Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’Impossibile? Il Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi… Leggi il resto »

Arminius
Arminius
22 Febbraio 2020, 20:27 20:27

A me non piacciono i conservatori come non piacciono i moderati: sono di una nojosità infinita. Bloccano la giusta dinamicità della convivenza civile ch’è indispensabile perché la vita sociale abbia un senso. Non mi piacciono le rivoluzioni perché cambiano le abitudini troppo in fretta e perché sono la fucina dei facinorosi. Forse le evoluzioni “ponderate” possono essere un compromesso accettabile purché siano guidate dal buon senso che sappia valutare ciò che deve essere cambiato e ciò che deve essere preservato. Insomma una evoluzione che tenga conto della brevità della vita dei singoli individui e non della “specie” perché se per rinnovare qualcosa impieghiamo i millenni occorsi alla Natura per arrivare fino a noi allora saremo morti tutti molto prima d’inedia.

Elisabetta
Elisabetta
22 Febbraio 2020, 19:21 19:21

Porro visto che lunedì tratterà er Coronavirus ad un professionista capace e persona calmaaaaaaaa, veda se può chiedere il protocoll farmacologici e tempistica di somministrazione degli stessi dai casi con reazione anticorpale efficente a quelli con minor efficenza. Allo Spallanzani dovrebbero essere in grado di dirglielo…

Arminius
Arminius
22 Febbraio 2020, 19:17 19:17

Da quando è cambiata la grafica dei commenti questo sito richiede ancora interventi sulla gestione e la visualizzazione degli stessi. Ciò è stato segnalato più volte dai lettori, me compreso.

Il lato positivo è che il commento viene pubblicato immediatamente (quasi) senza filtri permettendo così un rapido scambio di vedute. Non è da tutti! Il cuoricino dei “like” è un’altra bella pensata. Si dovrebbe limitare la lunghezza dei commenti, togliere automaticamente le righe vuote e stabilire un numero massimo di interventi di ciascun lettore per ogni articolo. Si eviterebbero le nojose repliche di insulse botte e risposte.