Zanzara tigre

“Ditelo! Siete contro questo?”. Cruciani stana i fan delle case occupate

La zanzara 27 settembre

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha così commentato le recenti accuse di svolta autoritaria al governo, le polemiche su una frase di Vittorio Feltri e le vicende delle maestre in Austria.

“Sento parlare in televisione, non solo in televisione, di svolta fascista, di svolta autoritaria e dico: che succede? Che sarà mai successo? Siamo alla vigilia di un golpe, siamo alla vigilia di un colpo di Stato, stanno prendendo il potere i carabinieri, la polizia. Che succede? Che succede?”, ha esordito Cruciani con tono sarcastico. “Poi si scopre che il governo, legittimamente e democraticamente eletto due anni fa, ha promosso una serie di leggi che aumentano i reati, vogliono aumentare i reati per bocco stradale, deturpamento e imbrattamento di beni pubblici. Cioè se uno va a rompere il caz*** a un bene pubblico può finire anche in galera, se uno sporca una statua anche in galera. Altra cosa l’occupazione, l’occupazione mediante violenza o minaccia di immobili. Ma ragazzi, ma l’altro ieri dovevano farle queste cose. Oggi in Italia se occupi un immobile, una casa di un cittadino privato, non ti succede un cazz**. L’altro ieri doveva succedere. E parlano di svolta autoritaria. Non capisco, siete contro il fatto che deve finire in galera chi occupa un immobile? Siete contro questo? Ditelo, ditelo.”

Cruciani è poi passato a commentare la controversia generata da una battuta di Vittorio Feltri che ha scatenato reazioni sdegnate in Parlamento. “Mobilitazione anche in Parlamento, incredibile per una frase detta ieri dal direttorissimo Vittorio Feltri che era chiaramente una battuta. Una evidente battuta con la gente intorno che rideva. Invece ci sono persone, del Pd, incredibile, che la prendono molto seriamente. Ripeto, Feltri ha detto che gode quando vede un ciclista investito, che sparerebbe a un ciclista, cosa che chiaramente non farebbe mai e anche se uno gode, chi se ne frega, non è un’istigazione a qualcosa. Invece è stato denunciato per istigazione alla violenza. In Parlamento si parla di dimissioni di Feltri, di vergogna, eccetera. Avete rotto il caz***. Avete rotto il caz***. In Parlamento ne hanno parlato. In Parlamento uno del Pd ha preso la parola su Feltri. Ragazzi, ma non avete un caz*** da fare, non avete.”

Infine, il conduttore di Radio24 ha parlato della situazione in alcune scuole austriache dove alle maestre è stato chiesto di indossare abiti sobri per non offendere i papà musulmani. “Pensate invece a quello che succede in Austria, ma potrebbe succedere anche da noi tra poco, dove le maestre sono state invitate a scuola a indossare abiti sobri per non infastidire i papà musulmani. Questo accade in Austria. E Parenzo non dice nulla, perché non gliene frega nulla. Le donne devono andare vestite come caz*** vogliono”.