Commenti all'articolo Dopo Sanremo arriva il festival delle nomine

Roberto Benigni acclamato nel tentativo di estendere “il cantico dei cantici” a favore degli omosessuali, gay, della pederastia ecc. Tutto falso, i versetti del cantico sono nei Salmi dove in sintesi si esprime come devono essere azionate le preghiere affinché giungano gradite a Dio. Sia nell’ebraismo, nel cristianesimo e nel corano l’atteggiamento di Salomone con le sue cento mogli e ancor più concubine viene condannato e il suo regno finisce con lui per i suoi eccessi commessi alla fine del suo regno. Non per l’amore verso la donna come è giusto che sia, ma per i suoi desideri insani: “1Come vorrei che tu fossi mio fratello, allattato al seno di mia madre! Incontrandoti per strada ti potrei baciare senza che altri mi disprezzi… Ti condurrei, ti introdurrei nella casa di mia madre..” (sono desideri insani) Impossibile trattare l’argomento approfondito in questo sito, tuttavia tengo a rilevare l’ignobile atteggiamento di Roberto Benigni che si sottomette alle manomissioni politiche per sostituire la verità. Signori miei è evidente il tentativo di voler cambiare valore alla parola di Dio, non è importante che uno ci creda o non ci creda, non è importante che uno sia omosessuale o gay ecc, qui si tenta di sovvertire un pilastro della dottrina delle religioni monoteiste a favore dell’anarchia rossa. Credo fermamente in Dio “fonte di energia dinamica”… Leggi il resto »