Il ministro dell’Economia ha promesso per gennaio un “meccanismo perequativo”. Ma è indubbio che l’Italia in uscita da queste Feste tristi e tormentate sarà sofferente, inginocchiata, con una prospettiva nebulosa sul piano economico e sociale. Su cui, di certo, non rincuora il ritardo sul completamento del Recovery Plan. Gli altri Paesi europei dell’area mediterranea hanno già iniziato le interlocuzioni con la Commissione Ue mentre qui da noi a malapena riescono a parlarsi tra alleati di governo. Questa, purtroppo, è la cruda realtà dei fatti. E non basta il sostituto del camion Coca Cola per regalare una magia laddove proprio non c’è.
Pietro De Leo, 28 dicembre 2020