Nel Decreto vengono cancellate le cartelle fiscali per un importo di 5 mila euro lordi con Draghi che ha spiegato: «Se esistono milioni e milioni di cartelle arretrate vuol dire che lo Stato non ha funzionato. Permettiamo ora un piccolo sollievo all’amministrazione per lavorare. Ma il vero sollievo viene dalla riforma del sistema».
Il leader della Lega Matteo Salvini si è intestato il provvedimento twittando: “Accelerazione targata Lega. 16 milioni di vecchie cartelle esattoriali finalmente cancellate, con l’impegno di proseguire con una più ampia Pace Fiscale entro aprile”. Il premier Draghi nell’illustrare il Decreto ha parlato di “una risposta consistente ma parziale”, preludendo ad ulteriori interventi economici di sostegno. Non ha usato iperboli propagandistiche, come quelle a cui era avvezzo Conte (la “potenze di fuoco”), mantenendo un approccio integrato in un quadro di realtà.
Andrea Amata, 20 marzo 2021