3. Questa cristi delle istituzioni e della democrazia liberale non sarà risolta né dai progressisti né dai conservatori dorotei: soprattutto è incomprensibile se non la collochiamo nel contesto della pandemia e del lockdown. Se non è la prima volta nella storia americana che vi sono tentativi insurrezionali, in genere dopo le pandemie scatta qualcosa di più serio, le rivoluzioni, proprio come dopo la Spagnola più di un secolo fa.
Se non vogliono farsi trovare impreparati e magari accodarsi culturalmente alla sinistra, i conservatori dovrebbero imparare a ragionare sapendo che ormai tutto è possibile e che le vecchie regole sono saltate. E poi, un po’ più di coraggio, vivaddio!
Marco Gervasoni, 7 gennaio 2020