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Si dimentica il problema dei posteggi, causa principale delle difficoltà dei negozi.
Tutti i sindaci, destra e sinistra, ritengono saggio abolire più posteggi possibile, e se la gente non si può avvicinare ai negozi, prima non vede, poi non compra.
La cattiva politica rovina tutto.
Aiutare i commercianti mi sembra un ossimoro.
L’ articolista ha elencato varie possibilità per radicare il piccolo commercio sul territorio, e su questo posso anche essere d’accordo , ma manca un pezzo importante.
Pochissimi dichiarano più di 20 mila euro l’anno , molti anche 15 mila.
Condivido entrambe le proposte.
Il secondo punto (contratti lunghissimi e da cui diventa quasi impossibile uscire, da parte della proprietà) è sottovalutato.
Ad ogni modo, il commercio si è spostato su internet per motivi più che validi ed il trend continuerà.
Due proposte per aiutare i commercianti…. a evadere le tasse come hanno sempre fatto?
La ricerca di Confcommercio ha pochi riscontri con la realta’. La gente, la piu’ pigra e forse anche la piu’ ” terrorizzata” dal primo lockdown, ha assaporato la facilita’ con cui ordinare e farsi recapitare tutto a casa grazie alle piattaforme di e-commerce di Amazon, Temu, Zalando, Asos etc.