Politica

Durigon no, i talebani sì - Seconda parte

Quanto a epurazioni fasciste, quando due parlamentari della sinistra, Boldrini e Fratoianni, in parlamento, chiesero il mio licenziamento (non la perdita di una semplice carica ma il finire in mezzo a una strada ad elemosinare) non ricordo le proteste di Montanari, che invece ricordo faceva parte del lynching. Così come, fascisti no per carità, ma filotalebani sì. Nessuno trova scandaloso che due ex presidenti del consiglio, Prodi e Conte, continuino a lanciare segnali di simpatia ai talebani. E soprattutto il secondo, che arriva a comprendere la sharia, e che è in teoria il capo del principale partito in parlamento. Non abbiamo sentito nessun esponente della sinistra chiederne le dimissioni. Ma questa non è più storia, è tragica cronaca: e la sinistra si è già arresa al nuovo vincitore, il capo dei talebani Baradar.

Marco Gervasoni, 26 agosto 2021

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