Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato così l’attentato a Donald Trump: “Amici miei, quando dici che la Meloni è eversiva, che Trump è un pericolo per la democrazia, che la Le Pen se vince brucerà i negr* o che Berlusconi è un figlio di puttan*, un maledetto, uno schifoso, un porco, uno che vuole stravolgere i principi della democrazia, prima o poi qualcuno che prende la pistola e spara lo trovi”.
Il conduttore di Radio24 ha continuato: “Prima o poi c’è qualcuno che prova ad ammazzarti, e diciamo la verità, quelli che parlano di fascismo e di pericolo autoritario, sono quelli più colpevoli dei matti. Perché i matti pensano «beh, quello è un pericolo, quello è un malato, quello è un nostro nemico, è il nemico delle nostre libertà, facciamo bene ad ammazzarlo». Un po’ come facevano i partigiani contro i dittatori. Dunque vi dovete vergognare, siete voi i veri mandanti, siete voi i vari Parenzi, i veri mandanti di quel signore che si chiama Crooks, che ha sparato a signor Trump!”.
Cruciani ha poi puntato il dito contro chi sostiene che Trump sarebbe diventato una vittima per guadagnarci: “No, è una vittima, perché per un millimetro, un centimetro, quello che è, era un passo dalla morte, è la vittima Trump! Non si è trasformato in vittima, come scrivono i vari Saviano, la tua amica Merlino, eccetera, eccetera, così hanno scritto nei loro tweet, nei loro tweet!”.
Infine, Cruciani ha commentato le recenti risse in metro a Roma, sostenendo l’azione di Simone Cicalone: “Altra rissa in metro a Roma, altra rissa, mega rissa in metro a Roma e qualcuno comincia a dire, beh, è colpa di questa banda del crimine dei sudamericani, esattamente quello che diceva Simone Cicalone. E dunque, viva ancora Cicalone, tanti Cicalone, tanti videomaker armati di buonsenso, armati di muscoli, armati di arti marziali, che vanno a rompere il caz** a queste bande di sudamericani, a queste bande di borseggiatori! Andate a rompere i coglioni, fermateli! Create milizie, create bande private, attaccateli, rompetegli il caz**!”.
