Commenti all'articolo E dopo il discorso anti-Salvini, Conte divenne uno statista globale
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carlottacharlie
30 Agosto 2019, 20:05 20:05
Vadano tutti a quel paese, non se ne può più di bestie a pontificare. Anch’io ho notato già da anni che fanno tutto nell’interesse nostro e non si capisce come mai non vediamo un risultato, uno a noi favorevole. Ci prendono tutti come allocchi che bevono ogni cicuta e non si accorgono che non tutti sono scemi. Credono d’essere ancora ai tempi degli sbandieramenti di masse immani, ‘sti deficienti? Oggi ho un diavolo per capello riguardo le idiozie che circolano ed uscite da quelle fogne che non conoscono dignità. I grillazzi che, meno male non tutti, si lasciano dirigere dal peggior farabutto su piazza: Conte. Uno che cominciò tradire la Lega già ad Aprile e che divenne una jena assatanata dopo le elezioni europee, dava consigli ai mentecatti 5s per far fuori Salvini mentre davanti diceva urbi et orbi che lui era corretto. Spargeva fango sotto dettatura del Pd, un cretino spregevole. Tanti grillazzi che sono disposti a regalare il deretano per la poltrona e si lasciano fagocitare da chi è ben peggiore di loro: il Pd che con vari nomi ha infettato ormani da 70anni il paese portandolo, con le sue scelte mafiose e criminali sul baratro a cui siamo affacciati. Fanno schifo i grillazzi che un barlume di dignità non l’hanno, fanno pena perchè non sanno dire a… Leggi il resto »
Massimo da Rotterdam
30 Agosto 2019, 11:08 11:08
Il Gr. Ladr. Farabut. di Gr. Croc. Mascalz. Assas. Figl. di Gr. Putt. Marchese Conte Piermatteo Barambani Megalom alias Giuseppe Conte è la impersonificazione della spregiudicatezza e trasformismo di cui sono maestri tanti politici italiani, un maestro in tal senso. Ha iniziato in sordina, da avvocato civilista a professore universitario non ha mai avuto cariche politiche fino al maggio 2018, quando viene scelto personalmente da Di Maio e viene accettato da Salvini per diventare premier, l’ avvocato del popolo di tutti gli italiani. Tra i due litiganti si dice che il terzo gode. Da impacciato e inesperto si è intruffolato nelle stanze di potere in punta di piedi, si è fatto conoscere all’ estero ed ha capito che era li dove veramente si decideva del futuro politico italiano. Pappa e ciccia con la Merkel, si è fatto ben volere da Trump ed è diventato grande amico di Macron, tanto da far prospettare l’ entrata dei 5 stelle nel suo gruppo Renew Europe. I macroniani però pongono una condizione: l’alleanza con la Lega di Matteo Salvini deve cadere. Guarda il destino, in certi casi!!! Diverso dai sui vice (ex vice), il belloccio è il genero che qualunque madre vorrebbe che la propria figlia sposasse, sempre distintino, giacca cravatta e fazzolettini, pacato, cordiale, maestro di diplomazia tanto da diventare, con la benedizione… Leggi il resto »
Enzo
30 Agosto 2019, 9:05 9:05
Non so se avete notato che ogni qualvolta intervistano un deputato PD viene pronunciata la frase “…nell’interesse degli Italiani…” mai un’allocuzione è comparsa così spesso. Cosa può significare? che ci vogliono fregare o meglio lo hanno già fatto. Senza dimenticare che i grillini, allineati come pecore ai voleri del comico e di Casaleggio, sono stati, a mio avviso, come sempre, manipolati e costretti ad accettare questa scellerata alleanza soltanto per non far perdere al “magico duo” le quote che versano mensilmente nelle loro tasche, OVVIAMENTE SEMPRE NELL’INTERESSE DEGLI ITALIANI.
Come sarebbe altrimenti possibile uno stravolgimento così radicale del loro pensiero (ammesso e non concesso che i grillini riescano anche a pensare)?
Adesso attendiamo tutti con trepidazione l’esito del voto tramite la piattaforma più trasparente del mondo denominata “rousseau” (per quanto ovvio, gestita da Casaleggio) – pensate voteranno ben 40-50.000 allocchi su oltre 51 milioni di Italiani aventi diritto al voto e questi quattro gatti, forse, determineranno il futuro del nostro paese. Quale sarà il risultato? Indoviniamo come finirà questa farsa? Ho promesso a me stesso che se, disgraziatamente per loro, dovessero prevalere i NO, andrò a Lourdes in bicicletta.
edoardo
29 Agosto 2019, 22:01 22:01
hahaha
ne ho letto di storie divertenti ad oggi. anche oggi, ne leggo un’altra.
avanti savoia, si diceva. avanti cazzate, si dice oggi.
siamo con la cacca alla gola e nessuno se ne frega
saluti e baci
Valter
29 Agosto 2019, 17:41 17:41
Egregio Ruggeri, vero che un po’ di leggerezza aiuta e come al solito, per dirla con Flaiano, la situazione politica italiana è grave ma non seria. Tutto può ridursi a piacevole pochade e attingendo a un grandissimo dell’humour quale Oscar Wilde potremmo intitolare l’attuale crisi come “L’ importanza di essere Conte”. Ecco, però non vorrei che il Mister Banbury della situazione, ovvero colui che non esisteva ma serviva da alibi per farsi impunemente i propri comodi, fosse diventato il popolo italiano. Tenuto conto che la versione all’italiana avrebbe come produttore esecutivo uno che ha la faccia e l’abito …diciamo così …. psicomotorio di Mattarella, antitesi vivente del sense of humour, la voglia di ridere tende a declinare per cedere il posto a un più che vigoroso giramento di palle.
Atreiu
29 Agosto 2019, 17:29 17:29
Bellissimo racconto caro Ruggeri, quasi una poesia. Forse è un po troppo alto per il bestiario di cui stiamo caldamente godendo in questi giorni tant’è che pochi dei gabbati e gabbatori lo apprezzeranno. Anch’io come Lei sono apòta per cui starò beatamente a vedere come andrà a finire perchè caro Ruggeri ora che ci sono i Dem al governo vedo già che l’establishment europeo freme di piccoli brividi di piacere e tutto ciò che non andava ,ora andrà! Viva L’ ITALIA la valle di lacrime dove si piange meglio.
Vadano tutti a quel paese, non se ne può più di bestie a pontificare. Anch’io ho notato già da anni che fanno tutto nell’interesse nostro e non si capisce come mai non vediamo un risultato, uno a noi favorevole. Ci prendono tutti come allocchi che bevono ogni cicuta e non si accorgono che non tutti sono scemi. Credono d’essere ancora ai tempi degli sbandieramenti di masse immani, ‘sti deficienti? Oggi ho un diavolo per capello riguardo le idiozie che circolano ed uscite da quelle fogne che non conoscono dignità. I grillazzi che, meno male non tutti, si lasciano dirigere dal peggior farabutto su piazza: Conte. Uno che cominciò tradire la Lega già ad Aprile e che divenne una jena assatanata dopo le elezioni europee, dava consigli ai mentecatti 5s per far fuori Salvini mentre davanti diceva urbi et orbi che lui era corretto. Spargeva fango sotto dettatura del Pd, un cretino spregevole. Tanti grillazzi che sono disposti a regalare il deretano per la poltrona e si lasciano fagocitare da chi è ben peggiore di loro: il Pd che con vari nomi ha infettato ormani da 70anni il paese portandolo, con le sue scelte mafiose e criminali sul baratro a cui siamo affacciati. Fanno schifo i grillazzi che un barlume di dignità non l’hanno, fanno pena perchè non sanno dire a… Leggi il resto »
Il Gr. Ladr. Farabut. di Gr. Croc. Mascalz. Assas. Figl. di Gr. Putt. Marchese Conte Piermatteo Barambani Megalom alias Giuseppe Conte è la impersonificazione della spregiudicatezza e trasformismo di cui sono maestri tanti politici italiani, un maestro in tal senso. Ha iniziato in sordina, da avvocato civilista a professore universitario non ha mai avuto cariche politiche fino al maggio 2018, quando viene scelto personalmente da Di Maio e viene accettato da Salvini per diventare premier, l’ avvocato del popolo di tutti gli italiani. Tra i due litiganti si dice che il terzo gode. Da impacciato e inesperto si è intruffolato nelle stanze di potere in punta di piedi, si è fatto conoscere all’ estero ed ha capito che era li dove veramente si decideva del futuro politico italiano. Pappa e ciccia con la Merkel, si è fatto ben volere da Trump ed è diventato grande amico di Macron, tanto da far prospettare l’ entrata dei 5 stelle nel suo gruppo Renew Europe. I macroniani però pongono una condizione: l’alleanza con la Lega di Matteo Salvini deve cadere. Guarda il destino, in certi casi!!! Diverso dai sui vice (ex vice), il belloccio è il genero che qualunque madre vorrebbe che la propria figlia sposasse, sempre distintino, giacca cravatta e fazzolettini, pacato, cordiale, maestro di diplomazia tanto da diventare, con la benedizione… Leggi il resto »
Non so se avete notato che ogni qualvolta intervistano un deputato PD viene pronunciata la frase “…nell’interesse degli Italiani…” mai un’allocuzione è comparsa così spesso. Cosa può significare? che ci vogliono fregare o meglio lo hanno già fatto. Senza dimenticare che i grillini, allineati come pecore ai voleri del comico e di Casaleggio, sono stati, a mio avviso, come sempre, manipolati e costretti ad accettare questa scellerata alleanza soltanto per non far perdere al “magico duo” le quote che versano mensilmente nelle loro tasche, OVVIAMENTE SEMPRE NELL’INTERESSE DEGLI ITALIANI.
Come sarebbe altrimenti possibile uno stravolgimento così radicale del loro pensiero (ammesso e non concesso che i grillini riescano anche a pensare)?
Adesso attendiamo tutti con trepidazione l’esito del voto tramite la piattaforma più trasparente del mondo denominata “rousseau” (per quanto ovvio, gestita da Casaleggio) – pensate voteranno ben 40-50.000 allocchi su oltre 51 milioni di Italiani aventi diritto al voto e questi quattro gatti, forse, determineranno il futuro del nostro paese. Quale sarà il risultato? Indoviniamo come finirà questa farsa? Ho promesso a me stesso che se, disgraziatamente per loro, dovessero prevalere i NO, andrò a Lourdes in bicicletta.
hahaha
ne ho letto di storie divertenti ad oggi. anche oggi, ne leggo un’altra.
avanti savoia, si diceva. avanti cazzate, si dice oggi.
siamo con la cacca alla gola e nessuno se ne frega
saluti e baci
Egregio Ruggeri, vero che un po’ di leggerezza aiuta e come al solito, per dirla con Flaiano, la situazione politica italiana è grave ma non seria. Tutto può ridursi a piacevole pochade e attingendo a un grandissimo dell’humour quale Oscar Wilde potremmo intitolare l’attuale crisi come “L’ importanza di essere Conte”. Ecco, però non vorrei che il Mister Banbury della situazione, ovvero colui che non esisteva ma serviva da alibi per farsi impunemente i propri comodi, fosse diventato il popolo italiano. Tenuto conto che la versione all’italiana avrebbe come produttore esecutivo uno che ha la faccia e l’abito …diciamo così …. psicomotorio di Mattarella, antitesi vivente del sense of humour, la voglia di ridere tende a declinare per cedere il posto a un più che vigoroso giramento di palle.
Bellissimo racconto caro Ruggeri, quasi una poesia. Forse è un po troppo alto per il bestiario di cui stiamo caldamente godendo in questi giorni tant’è che pochi dei gabbati e gabbatori lo apprezzeranno. Anch’io come Lei sono apòta per cui starò beatamente a vedere come andrà a finire perchè caro Ruggeri ora che ci sono i Dem al governo vedo già che l’establishment europeo freme di piccoli brividi di piacere e tutto ciò che non andava ,ora andrà! Viva L’ ITALIA la valle di lacrime dove si piange meglio.