Signori, un po’ di onesta’ intellettuale.
76 anni fa si concludeva il dramma del secondo conflitto mondiale, e noi italiani continuiamo a scannarci sulla solfa della DESTRA E DELLA SINISTRA, dei ” fascisti” ,e degli ” antifascisti”, come i capponi di Renzo.
L’ Italia e’ un Paese occupato militarmente da una potenza straniera, e questo e’ un fatto inoppugnabile.Di questo parliamo, il resto sono battibecchi da comari
alessandro
26 Aprile 2021, 10:53 10:53
Da: https://t.me/s/stefanomontanariufficiale
“April is the cruellest month…” è il verso più famoso di T.S. Eliot. “È aprile il mese più crudele,” tradotto per chi, come chi ci rappresenta all’estero per quelli che siamo, non conosce l’inglese.
Oggi, a fine aprile, si “festeggia” la liberazione da una ventina d’anni di dittatura, e, se ho chiuso il verbo tra virgolette, è perché è immorale travestire da festa, come in un carnevale satanista, la peggiore mortificazione subita dal genere umano da che il genere umano insozza il Pianeta. Sia chiaro: non mi riferisco a “quel” 25 aprile. ……….
Gaas0569
25 Aprile 2021, 22:02 22:02
I partigiani non erano solo rossi. Erano anche *bianchi”. In ogni caso è grazie a tutti loro e tutti quelli che hanno combattuto il nazi-fascismo in qualunque modo che voi oggi potete permettervi di esprimere liberamente le vostre idee, anche le più opinabili.
Gianluca P.I.
25 Aprile 2021, 20:17 20:17
Un bel 25 aprile tennistico, con due finali giocate una a Belgrado (vinta dal nostro Matteo Berrettini) e una a Barcellona, con l’ennesimo trionfo di Rafa Nadal. La notizia è che in entrambe le località sugli spalti c’era pubblico, con la mascherina ma c’era. Quando ci libereremo di Speranza e dei suoi accoliti, sarà sempre troppo tardi.
Antonio
25 Aprile 2021, 18:55 18:55
Signo Fabio lasci perdere il 25 aprile, lasci perdere gli anni che vanno dal fascismo alla fine della guerra. Per Lei che pensa che la storia, gli avvenimenti, la resistenza e la guerra di liberazione, siano stati scanditi dalle sue convinzioni e siano andati come a lei fa comodo politicamente, ignori questa giornata, non la commenti, la storia e gli accadimenti di quei mesi e anni sono la’ scolpiti a futura memoria e non abbiamo bisogno di sentire chi vuole piegare e riscrivere la storia stessa a suo tornaconto e per odio politico.
Jansanti
25 Aprile 2021, 18:36 18:36
il Premier: “Il dovere della memoria riguarda tutti, “‘
Proprio lui che farà più vittime della Guerra e di chiunque altro……
Signori, un po’ di onesta’ intellettuale.
76 anni fa si concludeva il dramma del secondo conflitto mondiale, e noi italiani continuiamo a scannarci sulla solfa della DESTRA E DELLA SINISTRA, dei ” fascisti” ,e degli ” antifascisti”, come i capponi di Renzo.
L’ Italia e’ un Paese occupato militarmente da una potenza straniera, e questo e’ un fatto inoppugnabile.Di questo parliamo, il resto sono battibecchi da comari
Da: https://t.me/s/stefanomontanariufficiale
“April is the cruellest month…” è il verso più famoso di T.S. Eliot. “È aprile il mese più crudele,” tradotto per chi, come chi ci rappresenta all’estero per quelli che siamo, non conosce l’inglese.
Oggi, a fine aprile, si “festeggia” la liberazione da una ventina d’anni di dittatura, e, se ho chiuso il verbo tra virgolette, è perché è immorale travestire da festa, come in un carnevale satanista, la peggiore mortificazione subita dal genere umano da che il genere umano insozza il Pianeta. Sia chiaro: non mi riferisco a “quel” 25 aprile. ……….
I partigiani non erano solo rossi. Erano anche *bianchi”. In ogni caso è grazie a tutti loro e tutti quelli che hanno combattuto il nazi-fascismo in qualunque modo che voi oggi potete permettervi di esprimere liberamente le vostre idee, anche le più opinabili.
Un bel 25 aprile tennistico, con due finali giocate una a Belgrado (vinta dal nostro Matteo Berrettini) e una a Barcellona, con l’ennesimo trionfo di Rafa Nadal. La notizia è che in entrambe le località sugli spalti c’era pubblico, con la mascherina ma c’era. Quando ci libereremo di Speranza e dei suoi accoliti, sarà sempre troppo tardi.
Signo Fabio lasci perdere il 25 aprile, lasci perdere gli anni che vanno dal fascismo alla fine della guerra. Per Lei che pensa che la storia, gli avvenimenti, la resistenza e la guerra di liberazione, siano stati scanditi dalle sue convinzioni e siano andati come a lei fa comodo politicamente, ignori questa giornata, non la commenti, la storia e gli accadimenti di quei mesi e anni sono la’ scolpiti a futura memoria e non abbiamo bisogno di sentire chi vuole piegare e riscrivere la storia stessa a suo tornaconto e per odio politico.
il Premier: “Il dovere della memoria riguarda tutti, “‘
Proprio lui che farà più vittime della Guerra e di chiunque altro……