Zanzara tigre

“È pazzesco”, “Facci immondo”. Scontro totale Cruciani-Parenzo

Nell’ultima puntata de La Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso il suo parere sulla questione La Russa e le accuse rivolte al giornalista Facci. “Allora ragazzi – ha iniziato Cruciani – due cose per partire. Oggi sono carichissimo in questa settimana che ci avvicina alla conclusione stagionale di questa emissione radiofonica. Il caso La Russa, padre e figlio. Molti hanno già parlato di violenza, leggo dei titoli “la ragazza violentata”, dunque molti già parlano di violenza accertata, di colpevolezza, ma anche i figli del Presidente del Senato, come insegnano molti casi del genere, hanno diritto alla presunzione d’innocenza. Ricordatevi, anche i figli del Presidente del Senato hanno diritto alla presunzione d’innocenza, come la ragazza ha diritto ad essere ascoltata e creduta fino a prova contraria. Poi il fatto che il padre abbia detto delle cose sbagliate (“l’ho interrogato io” e “la cocaina”) lo abbiamo già detto. A mio parere è una cazzata enorme soprattutto per se stesso e per suo figlio.”

Cruciani ha continuato dicendo: “Dopodiché mi fanno schifo le cose che sono state dette, le condanne già scritte e la Schlein e l’intero Pd che parla di “mascolinità tossica”. Che cazzo vuol dire “mascolinità tossica”? Cosa vuol dire? Cosa vuol dire patriarcato? Cosa c’entra? Tutte stronzate!”

Il conduttore di Radio 24 ha poi commentato le accuse rivolte al giornalista di Libero, Facci: “Facci, per chi non lo sapesse, è un giornalista di Libero. Lo conosco da più di 20 anni ed è in procinto di sbarcare in Rai con una striscia quotidiana sul Rai 2 dopo il TG2 delle ore 13 se non sbaglio. Ha scritto sul caso La Russa una frase che è considerata molto molto grave e che a me non piace, per questo viene attaccato: “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”. Ora io dico potete giudicare questa frase, che a me non piace, ma lasciamo perdere il punto. Lo vogliono cacciare dalla Rai ancora prima di entrarci. Non so se è sbagliato nella forma, ma che c’entra la Rai?”

“Uno fa forse uno scivolone. Scrive una roba male e per questo viene crocifisso, ma perché viene dipinto come misogino, razzista, sessista, ed escono le sue vicende personali con la ex compagna? Questo è il punto. È una cosa pazzesca dai su!” ha concluso Cruciani.