A MAURO VORREI RICORDARE CHE I VERI NEGAZIONISTI SONO LUI E I SUOI ACCOLITI…..
O IL NEGAZIONISMO DELLE FOIBE , PER DECENNI, E’ PIU’ POLITICALLY CORRECT DELL’ ALTRO ???
DELLE FACCE DI TOLLA INIMMAGINABILI !!!
giovanni
16 Maggio 2019, 10:46 10:46
si tolga il “contributo carta” a repubblica e lo si dia ai poveri come “contributo carta igienica” sicuramente sarebbe speso meglio!
Mario
16 Maggio 2019, 9:25 9:25
A questo articolo rispondo con un suggerimento: guardate il film “Le vite degli altri” (Das Leben der Anderen) è un film del 2006 di Florian Henckel von Donnersmarck, vincitore del Premio Oscar per il miglior film straniero. È il lungometraggio di debutto del regista e sceneggiatore von Donnersmarck.
Il dramma si confronta con la storia della DDR e indaga lo scenario culturale della Berlino Est controllata dalle spie della Stasi (Ministero per la Sicurezza dello Stato), temuto organo di sicurezza e spionaggio interni.
Andrea Salvadore
16 Maggio 2019, 4:29 4:29
Amico Gnocchi gli estremi si necessitano, se da una parte c’é Casapound, dall’altra ci sono gli anarchici e tutta la maramaglia dei centri sociali. Ma a questultimi si aggiungngino quelli che dal pre 1945 noi avevamo battezzato come i fascisti rossi. Oggi non si preparano piu per la presa del governo con la forza ma gli rimane il metodo della insinuazione del suggerimento di notizie false di giustificazioni inacettabili. A questo proposito mi ricordo dell’attentato di Via Rasella che i comunisti prepararono senza avvisare il Comitato Nazionale di Liberazione, e lo fecero sapendo, come tutti noi, il prezzo che il cittadino innocente avrebbe pagato mentre l’autore, in questo mondo pazzo, ricevette anche una medaglia. Quando chiedemmo spiegazioni per questa follia, la risposta fu che si voleva accendere il ripudio e l’odio deidittadini romani verso i tedeschi. Che bisogno c’era di creare un falso eroe, che scappó, al costo di cento plus vittime innocenti? Avrebbe cambiato la guerra? Avrebbe cambiato il sentimento dei cittadini di Roma contro i tedeschi? Fu solo un esempio della tattica di presentarsi nel postguerra come gli eroi a scopo elettorale. Erano sicuri di vincere, il modo non era importante.
Valter
15 Maggio 2019, 23:38 23:38
P.S. Ma reCAPTCHA rende un’ impresa sovrumana inviare un commento. Bene che vada passa al quarto tentativo. Irritante davvero. Fate qualcosa, chesso’ ! chiamate un navigator !
Valter
15 Maggio 2019, 23:28 23:28
Il guaio del welfare state è che ha ostacolato la selezione naturale che, se avesse potuto agire senza interferenze, avrebbe liberato l’umanità dai portatori del gene tarato del comunismo.
A MAURO VORREI RICORDARE CHE I VERI NEGAZIONISTI SONO LUI E I SUOI ACCOLITI…..
O IL NEGAZIONISMO DELLE FOIBE , PER DECENNI, E’ PIU’ POLITICALLY CORRECT DELL’ ALTRO ???
DELLE FACCE DI TOLLA INIMMAGINABILI !!!
si tolga il “contributo carta” a repubblica e lo si dia ai poveri come “contributo carta igienica” sicuramente sarebbe speso meglio!
A questo articolo rispondo con un suggerimento: guardate il film “Le vite degli altri” (Das Leben der Anderen) è un film del 2006 di Florian Henckel von Donnersmarck, vincitore del Premio Oscar per il miglior film straniero. È il lungometraggio di debutto del regista e sceneggiatore von Donnersmarck.
Il dramma si confronta con la storia della DDR e indaga lo scenario culturale della Berlino Est controllata dalle spie della Stasi (Ministero per la Sicurezza dello Stato), temuto organo di sicurezza e spionaggio interni.
Amico Gnocchi gli estremi si necessitano, se da una parte c’é Casapound, dall’altra ci sono gli anarchici e tutta la maramaglia dei centri sociali. Ma a questultimi si aggiungngino quelli che dal pre 1945 noi avevamo battezzato come i fascisti rossi. Oggi non si preparano piu per la presa del governo con la forza ma gli rimane il metodo della insinuazione del suggerimento di notizie false di giustificazioni inacettabili. A questo proposito mi ricordo dell’attentato di Via Rasella che i comunisti prepararono senza avvisare il Comitato Nazionale di Liberazione, e lo fecero sapendo, come tutti noi, il prezzo che il cittadino innocente avrebbe pagato mentre l’autore, in questo mondo pazzo, ricevette anche una medaglia. Quando chiedemmo spiegazioni per questa follia, la risposta fu che si voleva accendere il ripudio e l’odio deidittadini romani verso i tedeschi. Che bisogno c’era di creare un falso eroe, che scappó, al costo di cento plus vittime innocenti? Avrebbe cambiato la guerra? Avrebbe cambiato il sentimento dei cittadini di Roma contro i tedeschi? Fu solo un esempio della tattica di presentarsi nel postguerra come gli eroi a scopo elettorale. Erano sicuri di vincere, il modo non era importante.
P.S. Ma reCAPTCHA rende un’ impresa sovrumana inviare un commento. Bene che vada passa al quarto tentativo. Irritante davvero. Fate qualcosa, chesso’ ! chiamate un navigator !
Il guaio del welfare state è che ha ostacolato la selezione naturale che, se avesse potuto agire senza interferenze, avrebbe liberato l’umanità dai portatori del gene tarato del comunismo.