Zanzara tigre

“È una notizia meravigliosa”. Cruciani a sorpresa su Vannacci

L’editoriale del conduttore della Zanzara sullo sciopero dei treni e l’assoluzione di Bersani

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha espresso il suo disappunto in merito a due recenti episodi, tra cui lo sciopero dei sindacati e una sentenza giudiziaria. Cruciani ha iniziato il suo intervento commentando l’accoltellamento di un capotreno vicino a Genova, un evento che ha portato i sindacati a proclamare uno sciopero. “Allora ragazzi oggi sono avvelenato, sono avvelenato – ha detto Cruciani – come sapete hanno accoltellato un capotreno vicino a Genova, accoltellato un capotreno, cosa gravissima naturalmente, cosa molto molto grave. Hanno già preso i responsabili che paghino severamente, che paghino severamente, questa è l’unica cosa che ci interessa. Il problema è che, ripeto, accoltellano un capotreno, i sindacati fanno sciopero ragazzi miei, incredibile, che cazzo c’entra lo sciopero, porca tr***!”

Cruciani ha criticato duramente la decisione dei sindacati di fermare i treni, causando disagi ai pendolari. “Questa mattina arriva alla stazione Termini, treni soppressi, treni con pendolari che si spostano, ma che c’entra Salvini, lo sciopero perché hanno accoltellato il capotreno! Tra l’altro, tra l’altro, otto ore di sciopero perché hanno accoltellato un capotreno, siamo tutti solidari nei confronti dei ferrovieri, nei confronti dei controllori, dei capotreni, del personale delle ferrovie, questi sindacati qui, e non aggiungo altro perché sono inviperito con quasi due ore di ritardo per uno sciopero con la gente incazzata nera, questo sciopero dopo l’empatia che c’è nei confronti e l’emozione nei confronti di un capotreno accoltellato, è svanita tutta, tutta la gente adesso è avvelenata, avete fatto uno sciopero perché un vostro capotreno è stato accoltellato, sindacalisti vi dovete vergognare!”

Il conduttore di Radio24 ha poi criticato la gestione dell’immigrazione in Europa, definendo l’Italia ingovernabile a causa della burocrazia e delle decisioni dei magistrati. “Siamo alla follia, è un giudice che decide se un paese è sicuro o no… Ragazzi la realtà è questa, che l’Europa, l’Italia, sono ingovernabili, siamo governati dalla burocrazia, i magistrati devono decidere se possiamo cacciare uno che magari è stato colpevole di un crimine… vaff****!”

Infine, Cruciani ha accolto con favore la sentenza che ha assolto Bersani per aver dato del “coglione” a Vannacci, esprimendo il suo sostegno alla libertà di espressione. “Infine una bellissima notizia, devo dire la verità, ma non sono ironico, una bellissima notizia, Bersani assolto per avere dato del ‘coglione’ a Vannacci. La notizia è meravigliosa e vi dico subito perché. Ho sempre pensato che fosse una cazzata enorme querelare Bersani e lo confermo… Dunque sono contento di questa sentenza, posso aggiungere che nel caso in cui fosse avvenuto il contrario, cioè Vannacci che dà del coglione a Bersani, saremo sicuramente alla condanna. Questo non c’è dubbio, non c’è dubbio.”

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