Riforme radicali della Costituzione! Formare assemblea costituente con urgenza. Riformare i tre poteri della Repubblica. Uno in particolare! Passare subito a Repubblica partecipativa (avvalersi della tecnologia). L’elettorato attivo oggi è appena del 34%. Il popolo si allontana sempre più dalle istituzioni. In Francia si sono avute 5 Repubbliche e 7 Costituzioni mentre noi siamo ancora al c.d. BICAMERALISMO PERFETTO. SEMIPRESIDENZIALISMO!
Saluti. Facciamolo per i nostri posteri!
VITO
4 Maggio 2020, 11:53 11:53
LA SOLUZIONE PER IL SOSTITUTO DELL’ AZZECCA GARBUGLI.,PER NON FINIRE DALLA PADELLA ALLA BRACE , DEVE PASSARE TRAMITE IL CONSENSO POPOLARE CHE NON PUO’ ESSERE IDENTIFICATO CON QUELLO PROPOSTO , TRA L’ALTRO IN MANIERA DIFFORME, DAI VARIE E NON INDIPENDENTI “RICERCHE DI MERCATO”.
CI VUOLE UNO “SCATTO DI RENI “DA PARTE DI CHI HA IN MANO IL FUTURO DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI E CHE E’ IL SOMMO CUSTODE ED IL DIFENSORE DELLA CARTA COSTITUZIONALE ED INDIRE LE ELEZIONI POLITICHE NAZIONALI. OCCORRE UN “BAGNO “DI DEMOCRAZIA PER L’ITALIA IN CONSIDERAZIONE DEI PERICOLOSI MIASMI POLITICI E NON CHE ,DA TROPPO TEMPO ,PROVENGONO DA MOLTE PARTI DI ESSA ; PARTI CHE SONOI NOTE ALLE CRONACHE E ALCUNE DELLE QUALI SONO IMPORTANTI COMPONENTI DELLE ISTITUZIONI REPUBBLICANE.
fabrizio ferragù
4 Maggio 2020, 10:45 10:45
quante stronzate… non c’e’ una persona tra quelle nominate in grado di reggere un governo… siete proprio degli ignoranti !
se l’Italia finisce in mano di questi va diretta verso la grecia !
Gaetano
4 Maggio 2020, 10:12 10:12
Il nuovo che avanza!? Al solito,ci prendono per i fondelli….politici già bruciati e riproposti.Mattarella fatti coraggio,prendi qualche vitamina ed “esala “ nomi nuovi e competenza!
Rudi Candusso
4 Maggio 2020, 9:42 9:42
Ma andare ad elezioni non sarebbe meglio?
Una seconda domanda …cosa ne pensa dello scandalo Bonafede, sul servizio di ieri a non è l’arena?
BUNNIE
4 Maggio 2020, 7:19 7:19
Per Davide.
Concordo con il suo commento.
Aggiungo che in questo momento di difficoltà è abbastanza comprensibile che il favore popolare sia per uno stato/leader al quale delegare la soluzione dei problemi, specialmente dopo che i cittadini subiscono un martellamento mediatico che li terrorizza.
Continuo a ricordare la Grecia, tutta a sinistra prima del disastro.
Riforme radicali della Costituzione! Formare assemblea costituente con urgenza. Riformare i tre poteri della Repubblica. Uno in particolare! Passare subito a Repubblica partecipativa (avvalersi della tecnologia). L’elettorato attivo oggi è appena del 34%. Il popolo si allontana sempre più dalle istituzioni. In Francia si sono avute 5 Repubbliche e 7 Costituzioni mentre noi siamo ancora al c.d. BICAMERALISMO PERFETTO. SEMIPRESIDENZIALISMO!
Saluti. Facciamolo per i nostri posteri!
LA SOLUZIONE PER IL SOSTITUTO DELL’ AZZECCA GARBUGLI.,PER NON FINIRE DALLA PADELLA ALLA BRACE , DEVE PASSARE TRAMITE IL CONSENSO POPOLARE CHE NON PUO’ ESSERE IDENTIFICATO CON QUELLO PROPOSTO , TRA L’ALTRO IN MANIERA DIFFORME, DAI VARIE E NON INDIPENDENTI “RICERCHE DI MERCATO”.
CI VUOLE UNO “SCATTO DI RENI “DA PARTE DI CHI HA IN MANO IL FUTURO DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI E CHE E’ IL SOMMO CUSTODE ED IL DIFENSORE DELLA CARTA COSTITUZIONALE ED INDIRE LE ELEZIONI POLITICHE NAZIONALI. OCCORRE UN “BAGNO “DI DEMOCRAZIA PER L’ITALIA IN CONSIDERAZIONE DEI PERICOLOSI MIASMI POLITICI E NON CHE ,DA TROPPO TEMPO ,PROVENGONO DA MOLTE PARTI DI ESSA ; PARTI CHE SONOI NOTE ALLE CRONACHE E ALCUNE DELLE QUALI SONO IMPORTANTI COMPONENTI DELLE ISTITUZIONI REPUBBLICANE.
quante stronzate… non c’e’ una persona tra quelle nominate in grado di reggere un governo… siete proprio degli ignoranti !
se l’Italia finisce in mano di questi va diretta verso la grecia !
Il nuovo che avanza!? Al solito,ci prendono per i fondelli….politici già bruciati e riproposti.Mattarella fatti coraggio,prendi qualche vitamina ed “esala “ nomi nuovi e competenza!
Ma andare ad elezioni non sarebbe meglio?
Una seconda domanda …cosa ne pensa dello scandalo Bonafede, sul servizio di ieri a non è l’arena?
Per Davide.
Concordo con il suo commento.
Aggiungo che in questo momento di difficoltà è abbastanza comprensibile che il favore popolare sia per uno stato/leader al quale delegare la soluzione dei problemi, specialmente dopo che i cittadini subiscono un martellamento mediatico che li terrorizza.
Continuo a ricordare la Grecia, tutta a sinistra prima del disastro.