Cronaca

Eco-attiviste bloccano lo show, Cruciani le smonta: “Non ce ne frega un ***”

Il blitz di Ultima Generazione a Torino durante “Via Crux” del conduttore della Zanzara. Che prima le fa parlare e poi le prende in giro

cruciani ultima generazione

La serata del 21 maggio al Teatro Gioiello di Torino ha preso una svolta inaspettata, trasformandosi da un’esibizione ironica e scanzonata, caratteristica del conduttore Giuseppe Cruciani, in un confronto sul tema del riscaldamento globale. La rappresentazione teatrale, intitolata “Via Crux”, è stata interrotta dall’improvvisa apparizione sul palco di Miriam e Delfina, attiviste di Ultima Generazione.

I video sono stati condivisi sui social dagli eco-attivisti. Nonostante l’accoglienza poco calorosa da parte del pubblico, che ha manifestato il proprio dissenso con fischi e insulti, Cruciani ha cercato di mantenere la calma, facendo appello al rispetto e alla civiltà. Ha permesso loro di sparare i loro slogan sbeffeggiandole. Le attiviste hanno accusato il conduttore di negazionismo climatico e di difendere interessi industriali contrari alla lotta contro il cambiamento climatico. Quando dal pubblico sono partiti alcuni insulti, Cruciani ha fermato i suoi fan: “Senza insulti, non è necessario – ha detto – interrompere uno spettacolo è già un insulto, non mettetevi sullo stesso piano”.


Miriam e Delfina hanno proposto l’istituzione di un “Fondo Riparazione”, mirato a compensare le vittime di eventi climatici estremi e a finanziare politiche ambientali sostenibili, attraverso la riduzione dei sussidi dannosi per l’ambiente e l’imposizione di tasse sulle compagnie fossili. Cruciani, dal canto suo, ha esplicitato il suo disinteresse con un’espressione tranchant: “Non ce ne fotte un c***, ognuno usa l’energia come gli pare”. L’evento ha ripreso il suo corso dopo questo breve intermezzo.

Nicolaporro.it è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati (gratis).

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE