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A due imprese svizzere il compito di forare il muro del San Gottardo

Implenia e Frutiger vincono la gara per il traforo2. Nel febbraio del 2025 il via ai lavori

san gottardo traffico © U. J. Alexander tramite Canva.com

Febbraio 2025: inizia l’offensiva delle frese meccaniche  contro le masse rocciose per lo scavo del secondo tubo della galleria stradale del San Gottardo dove sono in corso gli ultimi lavori preliminari a sud e a nord del massiccio..

Il secondo tubo è previsto entrare in servizio nel 2030, anno in cui partiranno i lavori di risanamento del primo tunnel, quello attualmente in servizio e dal 2033 saranno quindi disponibili entrambe le gallerie.

Il tratto settentrionale del Gottardo è stato assegnato alla JV “secondo tubo” (Implenia 60%/Frutiger 40%) che ha avuto la meglio sul filo di lana anche di società italiane di engineering che sembravano essere favorite.

La commessa per il tratto di 7,9 km, che si estende fino al limite del lotto al centro della galleria, ha un valore di 467 milioni di franchi svizzeri (485 milioni di euro); la costruzione è prevista dal 2022 al 2029.

L’elemento centrale dell’opera è costituito da 7,3 km di galleria, con un diametro di 12,3 m, utilizzando una fresa per tunnel (TBM) e un rivestimento a segmenti. Questo si collega a un tratto di 160 m all’inizio, che sarà scavato in modo convenzionale. Il contratto comprende anche 430 m di galleria convenzionale attraverso la zona di faglia settentrionale, che sarà scavata dal tunnel di accesso settentrionale lungo 4 km, attualmente in fase di realizzazione.

A Göschenen, il lancio della talpa per il secondo tubo avverrà a oltre un chilometro dall’effettivo portale nord. Entro ottobre, sarà scavata una trincea d’approccio lunga circa 550 metri nella roccia friabile, dietro al già esistente tunnel lungo circa 600 metri. Gli elementi prefabbricati della talpa, lunghi circa 20 metri ciascuno, verranno quindi abbassati nella galleria di lancio appena dietro al tunnel a cielo aperto, installati sotterraneamente e poi spinti verso la posizione di partenza pianificata.

Anche ad Airolo l’ingresso del tubo iniziale è già oggi ben delineato. È formato da un enorme muro di sostegno e si trova a circa 200 metri dietro l’effettivo portale meridionale, tutelato dalle norme in materia di protezione del patrimonio culturale. I primi 40 metri della trincea di approccio sono già stati scavati. I lavori, che si protrarranno fino a giugno, prevedono una prima attuale fase di avanzamento con mezzi meccanizzati nella roccia friabile e, più avanti, una seconda fase di avanzamento con brillamenti nella roccia più dura. Una volta ultimato il tubo iniziale, una rampa laterale consentirà di posizionare la fresa meccanica nella galleria.

L’attuale galleria autostradale del San Gottardo ha oltre 30 anni di vita e deve essere risanata fra il 2020 e il 2025 (con misure transitorie al più tardi entro il 2035) per motivi tecnici di sicurezza. Il risanamento prevede interventi importanti alla soletta intermedia e alle pareti della galleria (con brillamenti). Una chiusura totale è pertanto inevitabile.

Il costo totale ammonta a circa 2,053 miliardi di franchi .

Le imprese svizzere Implenia e Frutiger si stanno occupando di un contratto per la costruzione di un tunnel del valore di quasi 436 milioni di euro in Svizzera. Le due società progetteranno e costruiranno il tunnel di Sisikon, lungo 4,4 km, nell’ambito di una joint venture di cui Implenia detiene il 60% e Frutiger il 40%.