Senti un trillo e nel cuore della notte apri gli occhi e leggi il documento che riportiamo in lingua inglese, un documento che dice:
“Open letter by Presidents of EU member countries in support of Ukraine’s swift candidacy to the European Union February 28, 2022…
…Noi, i presidenti degli Stati membri dell’Unione Europea, crediamo fermamente che l’Ucraina meriti la prospettiva immediata di entrare nell’UE. Pertanto, invitiamo gli Stati membri dell’UE a garantire il sostegno all’Ucraina al più alto livello politico e consentire alle strutture dell’UE di adottare misure per concedere immediatamente all’Ucraina lo status di paese candidato all’adesione all’UE e avviare il processo negoziale”: capi di Bulgaria, Lettonia, Lituania , Polonia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica ceca ed Estonia hanno chiesto l’adesione anticipata dell’Ucraina all’Unione europea.
Bulgaria, Lettonia, Lituania , Polonia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca ed Estonia. Sono tutte nazioni che conoscono la crudezza del giogo russo.
E adesso cosa succederà?
Se l’Ucraina entra a far parte dell’Unione Europea automaticamente l’Unione Europea entra in GUERRA contro la Russia.
Nella giornata di ieri si erano tenuti i primi incontri per cercare una via diplomatica alla guerra. Ma nello stesso momento la Russia ha incrementato la pressione militare sull’Ucraina. Bombardamenti a tappeto sulla popolazione civile e militare. Senza alcuna distinzione. Una colonna lunga 60 km di mezzi blindati russi viaggia alla volta di Kiev.
Nella notte si sono alzate altre voci, quelle legate alle sanzioni. Il primo ministro canadese Troudeau ha dichiarato:
“Annunciamo la nostra intenzione di vietare tutte le spedizioni di greggio dalla Russia. Questo settore fornisce più di un terzo delle entrate del bilancio russo. E sebbene negli ultimi anni il Canada abbia acquistato volumi molto limitati di greggio dalla Russia, questa misura invierà un messaggio molto potente”.
E non basta. Nella notte una Reuters spiega le decisioni di un importante ente finanziairio quale è MSCI:
LONDRA, 28 feb (Reuters) – Il mercato azionario russo è “non investibile” dopo le nuove stringenti sanzioni occidentali e i limiti alle negoziazioni della banca centrale, rendendo la rimozione delle quotazioni russe dagli indici un “passo successivo naturale”.
“Non avrebbe molto senso per noi continuare a includere i titoli russi se i nostri clienti e investitori non possono effettuare transazioni sul mercato”, ha detto a Reuters Dimitris Melas, capo della ricerca sugli indici di MSCI e presidente dell’Index Policy Committee.
Ma cerchiamo di comprendere cosa significa tutto questo in soldoni.
Più di 920 miliardi di dollari sono solo negli ETF sui mercati emergenti. La Russia ha una ponderazione del 2,7% negli ETF sui mercati emergenti. In altre parole, circa 24,5 miliardi di dollari defluirebbero automaticamente dalle azioni russe.
E’ Guerra. Una Guerra senza esclusioni di colpi.
E’ Guerra, come ho detto e scritto soltanto due giorni fa:
Il livello del confronto cresce. Si alza la voce ed è una voce che scuote le coscenze è una voce che ha il suono assurdo delle armi. Il rappresentante permanente della Russia alle Nazioni Unite, interpellato sulle armi nucleari risponde:
“Per quanto riguarda l’uso delle armi nucleari, spero che Dio non lo permetterà!”
Dio non lo permetterà? Cosa c’entra Dio quando il pulsante di un lanciamissili è nelle mani di un uomo? E le armi convenzionali non fanno meno male. Non evitano di uccidere.
Eppure Dio, se porprio volessimo tiralrlo in ballo, ci ha indicato la strada.
Fatima è l’incrocio di questa vicenda assurda che stiamo vivendo n queste ore. Fatima, suor Lucia, i pastorelli che hanno incontrato la Madonna. A loro la Madonna ha affidato dei segreti, dei misteri da rivelare ne corso del tempo. E’ stato un secolo fa, più di un secolo fa. Ecco le parole profetiche di Suor Lucia, parole ricevute durante le apparizioni mariane così come riportatre nel nostro articolo di ieri a firma di Barbieri.
“Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace.”
Insomma, la diplomazia o l’intervento divin?. C’è ancora una speranza. Che il Papa consacri la Russia. Che sia il passo prima di….
LEOPOLDO GASBARRO, 1 MARZO 2022
