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Guadagnare spendendo: tutti i vantaggi dei pagamenti digitali

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Qualche anno fa venni scippata, ripresa dallo shock iniziale subentrò la razionalità per occuparmi della burocrazia. Mi presero cellulare, contanti e portafoglio con documenti e carte. Ricordo bene la mole di tempo dedicato alle procedure per riorganizzare tutto.

Da quegli anni molte cose son cambiate, ora probabilmente lo shock iniziale sarebbe lo stesso ma sicuramente cambierebbero i disagi che avrebbe arrecato.

I documenti sono registrati tramite app sul mio account, pago con il cellulare e spesso anche con il mio orologio e se dovessi necessitare di contante mentre ho solo il mio smartphone ora è possibile tramite app e ATM. Vi chiederete come farei se mi rubassero il cellulare ora? Accederei (da ovunque, a qualunque ora) al mio account per bloccarlo o grazie al codice IMEI potrei rendere il mio telefono un ferma carte per il malintenzionato.

Questa è la storia di tanti di noi, ma evitare alcune noiose procedure burocratiche non sono l’unico vantaggio dell’innovazione nei pagamenti digitali. I lati positivi possono estendersi dai vantaggi individuali ad effetti positivi a livello socio economico.

Più digitale, meno contanti: come cambieranno i pagamenti

Quali sono i vantaggi di pagare con strumenti digitali?

Esistono dei concreti vantaggi per chiunque ne faccia uso, che riguardano sia i privati cittadini che le PMI ed i loro clienti ma anche amministrazioni pubbliche e grandi imprese. Alcuni di questi vantaggi sono molto diretti e intuitivi, altri sono indiretti ma non meno preziosi.

Iniziamo dal tema a cui le persone sono più sensibili: la sicurezza.

La sicurezza e protezione da frodi. Al momento i pagamenti digitali possono essere considerati il metodo più sicuro. Pagando con lo smartphone infatti risulta più sicuro che pagare in contanti o con carte fisiche sia per il pagatore che per il negoziante. Grazie alle nuove norme entrate recentemente in vigore che impongono nuovi metodi di autenticazione e conferma di pagamento con misure più sicure ed efficaci.

Oltre le grandi innovazioni in campo di protezione di dati e sicurezza nelle transazioni, se vi dovessero rubare o perdere il denaro contante, andrà in mano a persone che potranno liberamente spenderlo mentre con lo smartphone avrete sia il blocco schermo che ne impedisce l’utilizzo, sia la possibilità di bloccare l’account a distanza. Si prevede che i pagamenti con autenticazione biometrica cresceranno di 10 volte entro il 2024, fino a $2,5 trilioni (da $228 miliardi nel 2019).


Denaro falso
: La circolazione di banconote false è una piaga ancora diffusa, nel 2020 la Banca d’Italia ha riconosciuto false 65.229 banconote euro ritirate dalla circolazione. Tramite pagamenti digitali non rischiamo di incorrere nella perdita netta sia del valore della banconota, sia del tempo impiegato nel controllo e denuncia che, ricordo, oggigiorno anche il tempo è denaro.


Diritti e garanzie:
Effettuando acquisti con pagamenti online il sistema legislativo italiano tutela i consumatori grazie a una serie di diritti che permettono di recedere dal contratto o riconsegnare i prodotti. Ad esempio, se la consegna di un prodotto non avviene entro 30 giorni dall’ordine, è possibile annullare l’ordine e il venditore è tenuto al rimborso del pagamento entro 30 giorni dalla richiesta di annullamento ordine.

Chi compra, inoltre, può far valere il diritto di recesso restituendo il bene acquistato entro 7 giorni dall’ordine sicuramente; tuttavia alcuni e-commerce estendono il diritto di recesso anche a 15 o 30 giorni. Anche in questi casi il venditore è tenuto a rimborsare l’avvenuta transazione di pagamento. Quindi ben venga che tutto risulti tracciato e controllato permettendoci di essere tutelati.


Semplicità e velocità:
pagare online, tramite carta e dispositivi è facile ed immediato, senza più il tempo speso a contare monete, ricevere resti sbagliati impattando sulle dinamiche di acquisto. Ci permettono di vivere una migliore esperienza di acquisto, velocizzando non solo la fase di pagamento ma anche il tempo speso in fila in negozio per esempio.


Incremento vendite
delle aziende al dettaglio. Ricordo che i servizi digitali di pagamento sono internazionali creando così opportunità abbattendo i confini nazionali. Alcune aziende utilizzano i pagamenti digitali per vendere i loro prodotti e servizi direttamente ai loro clienti a livello mondiale. Il proprio mercato e quindi gli acquisti oltre che convenienti diventeranno disponibili ai clienti di qualsiasi parte del mondo ed a qualsiasi ora di acquistando i loro prodotti con un clic.

I commercianti possono aumentare le vendite e raggiungere i propri clienti meglio di prima aumentando così anche la competizione grazie a cui noi consumatori saremo i primi a trarne beneficio ed al sistema economico nel suo complesso. Questo ci porta anche a valutare i rischi, un esercente senza la possibilità di far pagare tramite carta può potenzialmente perdere un cliente e quindi ridurre le vendite e fatturato.


Internazionalizzazione dei pagamenti per PMI.
Come abbiamo già detto, grazie ai circuiti di pagamento digitale internazionali, i pagamenti digitali eliminano le problematiche legate al cambio del denaro contate e questo significa che i clienti possono pagare con carta utilizzando la valuta del proprio paese di provenienza.

Si tratta di una funzionalità particolarmente utile per le attività che lavorano quotidianamente con clienti provenienti dall’estero e con i turisti o quando i turisti siamo noi perchè con carte e le app di pagamento è possibile fare acquisti all’estero anche in altre valute, in modo automatico e senza intoppi: la conversione della valuta avverrà in modo trasparente all’utente risolvendo il problema del cambio valuta in loco, eventuali avanzi di moneta estera al rientro in Italia e rischio furti in paese estero..


Relazione azienda-cliente
: il momento del pagamento è da sempre la fase di contatto che incide di più nella relazione tra il cliente e l’azienda. Rendere il pagamento non dico piacevole ma quantomeno semplice, comodo e veloce può portare un grande vantaggio competitivo. Ci sono infatti casi di aziende che sono riuscite a trasformare il momento del pagamento in un momento di scambio e dialogo che permette una comunicazione migliore ed efficace e quindi un cliente fidelizzato e soddisfatto.


Detrazioni fiscali IRPEF
: A seguito della legge di bilancio del 2020 la tracciabilità dei pagamenti è diventata sinonimo di detrazione fiscale. Questo significa che per poter beneficiare dello sconto IRPEF in fase di Dichiarazione dei Redditi le spese detraibili saldate devono essere effettuate tramite strumenti di pagamento tracciabili (carta di credito, la carta di debito, assegno e il bonifico bancario).

Il testo della manovra prevede detrazioni Irpef al 19% per numerose spere come per esempio quelle relative all’affitto, interessi passivi sul mutuo, spese e rette scolastiche, spese funebri, mediche, veterinarie e per attività sportive.


Contrasto all’evasione fiscale
: Secondo i dati Istat pubblicati questa settimana, in Italia l’economia non osservata, ovvero l’insieme delle attività economiche sommerse e illegali, si attesta a 202,9 miliardi di euro con un’incidenza sul PIL del 11,3%. Tra le componenti dell’evasione fiscale in Italia c’è l’IVA, che provoca una perdita di €32 miliardi, e l’imposta sui redditi con circa €41 miliardi.

Secondo la Commissione Europea l’Italia è il Paese in cui c’è un maggiore gap tra IVA dovuta e IVA effettivamente riscossa: oltre €35 miliardi di differenza. Gli strumenti di pagamento digitale possono rappresentare un importantissimo mezzo per combattere l’evasione fiscale. La tracciabilità delle transazioni monetarie garantita dai sistemi elettronici di pagamento, oltre che rappresentare un importante deterrente, garantisce alle autorità una maggiore facilità nella fase di controllo.

Chi paga con carte e bancomat riduce del 50% la possibilità di essere controllato e le relative sanzioni rispetto a chi usa il denaro contante (per chi ha incassi o compensi fino a 5 milioni di euro). Dall’applicazione di queste misure per il contrasto all’evasione fiscale sono attesi 7,2 miliardi di euro nel 2021.

 

Conclusioni

Ogni anno lo stato, si stima, spenda circa 12 miliardi per custodire e movimentare il denaro contante. I vantaggi nel ridurne l’utilizzo e transitare ai mezzi di pagamento tracciabili potranno portare vantaggi in termini di tempo, risparmio, comodità e sicurezza, tutti aspetti che oggigiorno si rivelano fondamentali per lo sviluppo non solo del sistema economico ma della propria vita economica e fiscale.

Si rende necessario un cambiamento culturale da parte dei consumatori che imparano ad apprezzare sempre di più i pagamenti digitali, che nel primo semestre di quest’anno in Italia hanno raggiunto quota 145,6 miliardi di euro segnando un incremento del 23% rispetto al 2020. Tuttavia non va trascurata l’attenzione verso gli esercenti che sono, sì, chiamati ad adeguarsi rapidamente a questa nuova esigenza del mercato ma a volte son stati svantaggiati dai costi delle commissioni che i commercianti si son ritrovati a dover pagare.

Ma anche questo ostacolo si sta gradualmente risolvendo grazie ai nuovi incentivi proposti dal Decreto Bis (a sostegno, stanziando 9 miliardi, delle imprese e famiglie) variando il credito di imposta sulle commissioni del POS, maturate nel periodo dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022, che ora può arrivare fino al 100%, seppure con alcune limitazioni e nel rispetto di alcuni criteri.

È dunque determinante sia intervenire maggiormente sui costi commissionali delle transazioni digitali per i commercianti che fare maggiore chiarezza sull’importanza della transizione ai pagamenti digitali su cui aleggiano ancora troppi dubbi e riserve che vedono l’abolizione del contante come una limitazione della libertà personale e della democrazia.

Non un complotto dei banchieri per controllare l’economia mondiale ma piuttosto una spinta gentile a vantaggio dell’intera comunità per aumentare la sicurezza del nostro denaro e ridurre l’evasione fiscale che comporta maggiori costi per l’intero sistema.

La finanza digitale è tra le soluzioni più efficaci oltre rappresentare una incredibile portatrice di opportunità, ma tutti dobbiamo fare la nostra parte.

 

Deborah Ullasci