ING: il lato oscuro della tecnologia

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Un pomeriggio di terrore.

Provate a pensare: state per controllare il vostro saldo di conto corrente, aprite la app della vostra app (ING nel caso particolare) e immaginate che invece di trovare tutti i soldi che pensavate ci fossero riscontrate un debito di qualche centinaio di migliaio di euro che non pensavate minimamente di avere.

Vi sentite persi, terrorizzati. Non capite cosa stia succedendo.
Provate a chiamare il call center della vostra banca e nessuno vi risponde.

Il numero è occupato e quando squilla lo fa a vuoto. E voi state tremando con il telefono tra le mani convinti di aver perduto tutto il vostro denaro.

Questo è quello che è accaduto oggi nel pomeriggio ai clienti di ING. Un dramma consumatosi in poche ore finchè la banca olandese non è riuscita a risistemare tutto e a ridare fiato ed un pizzico di tranquillità a tutti i clienti che si erano accorti della violenta ed importante anomalia relativa ai saldi dei conti correnti.

E’ questo il lato oscuro della tecnologia legato al mondo bancario. Mi fido o non mi fido? Utilizzo o non utilizzo in rete la mia carta di credito, soprattutto i miei soldi sono davvero al sicuro? L’episodio di ING riporta l’attenzione su un tema che sul nostro sito abbiamo affrontato più di una volta: quello della cyber security.

Gli attacchi informatici si stanno moltiplicando. Qualche giorno fa il responsabile di una grossa azienda italiana che opera nel settore dell’antiterrorismo mi confida: “non esiste un’azienda italiana importante che non abbia subito attacchi informatici.”

Sarà successo anche in questa occasione? Difficile pensare ad un bug del sistema, più facile credere che la banca abbia subito un vero e proprio attacco che potrebbe essere più dimostrativo che reale.

Sta di fatto che ognuno dei clienti che si è ritrovato di fronte un estratto conto con il saldo fortemente negativo e per qualche centinaio di migliaio di euro domani, anzi oggi, starà già pensando a cosa fare dei propri soldi. 

Il tema della sicurezza informatica è uno di quelli primari del momento che stiamo vivendo.
Qualche settimana fa vi avevamo raccontato dell’evento 201.

https://www.nicolaporro.it/economia-finanza/economia/evento-201-ottobre-2019-la-pandemia-era-gia-scritta-j-hopkins-c-b-gates-e-world-economic-forum/

Bill Gates a fine 2019 aveva raccontato come la successiva pandemia non avrebbe avuto un virus come il Covid_19 ad attaccare il mondo ma sarebbe stato un virus informatico come quello che probabilmente oggi ha infettato i sistemi ING.

La banca ammetterà di essere stata attaccata dall’esterno? Sarà difficile. Ammetterà di aver pagato un riscatto in criptovaluta? Sarà difficile. Ma rileggete ciò che è accaduto per l’evento 201 e forse capirete che oltre ai vaccini che ci iniettano nel corpo è anche ai vaccini informatici, quindi alla sicurezza, a cui bisognerebbe fare attenzione.

Quello di ING è solo un primo avvertimento. Tenetevi forte, ne arriveranno altri.

 

Leopoldo Gasbarro

 

 

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