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Se paghi col Pos prenditi il Bus

E chi l’avrebbe mai immaginato, proprio l’UE viene in soccorso alla conservazione di un principio elementare quanto sacrosanto!

La libertà.

Proprio la stessa UE che tra le sue fila annovera consumatori e pusher di banconote sporche. A pensarci bene ci vorrebbe il Pos obbligatorio anche per le tangenti, si eviterebbero acquisti inutili di trolley, borsoni e valige, con il rischio di insorgenza di patologie sacrali dovute al carico e scarico di contanti, tutto questo grazie alla santa tracciabilità!

Se il governo ha insistito nel difendere la “libertà di pagare in contanti” perché non ha fatto altrettanto con quelli che vogliono altrettanta libertà di pagare con il Pos?

Mi sono immaginato gli adepti dei due schieramenti.

Alla nostra destra siore e siori i Non ne Pos-so più!

Comunità popolata da: pigri divanati che prelevano dal materasso e pur di pagare in contanti ordinano il kebab “sensa scibola” direttamente dalla pizzeria “La Sfingi” pur di non ricorrere a “giastit”!

Gruppo di scippatori anonimi che vedrebbero calare di brutto il loro fatturato potendo puntare solo su un settore, tra l’altro già vessato e ridotto “alle ossa”, quello dei pensionati vintage che ancora ritirano quel che resta della loro pensione in contanti.

Tassisti autori del best seller da regalare a Natale “Se paghi col Pos prenditi il Bus”, campioni del mondo di scuse per non “uscirlo” quel pos.

Catene di Lavanderie “No iron solowash”, si lava ma non si stira, ripulire sì bruciare no!

Alla nostra sinistra siore e siori: I “clean wallet”, gruppo di fissati per l’igiene, contanti-repellenti, ai quali dà fastidio anche accostarla la carta al Pos. Gli appartenenti al movimento “morte alla mate”, rimandati atavici in matematica al liceo ai quali i conti non sono mai tornati…nobili decaduti. Movimento di stalker “cartamoremio” che l’appoggiano sempre ed in ogni dove,che girano dovunque alla ricerca della transazione perduta…rabdomanti di pos.

Sono del partito del Pos, non mi piace girare con i soldi in tasca per svariati motivi. Non ne ho.

Ho tasche e mani bucate.

Almeno per 29 giorni posso spendere con un pazzo tanto come diceva mio padre “a pavà e a murì ce sta sempe tiempo”, non traduco si capisce, se poi non capite sono io che dovrei pagare o morire!

Mi vendico degli antipatici pagandoli con la carta che applica le commissioni più alte! Lo so scrivo stupidaggini ma chi non ha “niente da dichiarare” ed altrettanto niente da nascondere non si pone il problema nè del pos nè del cash, basta un click od un bip per sentirsi sempre al top!

Dimenticavo, a riguardo delle commissioni, in certi paesi paghi l’1% per prelevare contante dal tuo conto… capite perché è meglio che lo paghino “gli altri”.

Saluti dalla Scozia.

22 dicembre 2022 Peppe Quintale