Quantità di denaro che possiedi, differenti saranno le scelte d’investimento che farai. Più sono ricchi più investono nei mercati azionari.
Proprio come la ricchezza delle famiglie varia notevolmente tra la popolazione, anche la composizione di tale ricchezza cambia. La grafica ci fa vedere come ci siano comportamenti molto diversi, scelte d’investimento molto diverse, evidentemente competenze (in termini di educazione finanziaria) molto diverse tra chi ha tanti soldi e chi non ne ha.
Lo studio fa riferimento al mercato americano e ci permette di confrontare tre stili diversi d’investimenti, stili dettati dalla quantità di denaro gestita.
La grafica ci fa vedere come si comportano gli investitori che hanno patrimoni diversi tra loro.
Reddito medio: la casa è dove si trova la ricchezza
Non sorprende che la residenza principale sia la pietra angolare del patrimonio netto per la maggior parte degli americani della classe media. Per le famiglie che rientrano in questo ampio intervallo (da 0 a 471.000 dollari di patrimonio netto) la combinazione di conti abitativi e pensionistici costituisce in media quasi l’80% della ricchezza totale.
Attività come azioni e fondi comuni di investimento costituiscono solo circa il 4% della ricchezza in questa fascia di reddito, rispecchiando in parte la tendenza alla minore partecipazione al mercato azionario negli ultimi anni.
Man mano che saliamo la scala del reddito, tuttavia, questa situazione cambia.
Reddito superiore: un portafoglio diversificato
Se una famiglia ha un patrimonio netto compreso tra 471.000 e 10,2 milioni di dollari (il 20% delle famiglie più ricche degli Stati Uniti), l’investimento immobliliare costituisce una fetta più piccola della torta della ricchezza.
Al contrario, vediamo un mix più elevato di attività finanziarie come azioni e fondi comuni di investimento. Quasi la metà delle famiglie di questo gruppo possiede, comunque, immobili oltre alla residenza principale.
Man mano che le famiglie diventano più ricche, tendiamo a vedere una quota inferiore di attività liquide rispetto alle altre componenti del patrimonio netto.
L’1% più ricco: il rigonfiamento del patrimonio aziendale
Nell’1% più ricco delle famiglie, la residenza principale rappresenta solo il 7,6% del patrimonio. In questo gruppo-patrimoniale, quasi la metà del patrimonio rientra nella categoria del patrimonio d’impresa e degli immobili.
Un ottimo esempio di questo è Jeff Bezos . La parte del leone del patrimonio netto del fondatore di Amazon è legata al valore della sua azienda. Un altro esempio è il presidente Trump, il cui vasto impero immobiliare comprende due terzi del suo patrimonio netto stimato di 3,1 miliardi di dollari.
Una delle caratteristiche più importanti della fascia ultra ricca è un livello molto più elevato di proprietà di attività finanziarie. In effetti, l’1% più ricco delle famiglie possiede oltre il 40% delle azioni.
Ma perchè i ricchi investono tanto diversificando sui mercati azionari?
Basterebbe vedere ed annotarsi i dati della crescita del maggior indice di borsa americano (S&P500), per comprenderlo. I più ricchi sono solo più consapevoli di come funzionano i mercati finanzairi.
Leopoldo Gasbarro 08 nvembre 2022