Da marzo ad agosto. Dall’8,5 all’8,5 di inflazione. Cosa è cambiato anche nell’immagine di copertina? La percezione di ciò che accadrà domani. Ed è quello che guida i mercati: “la percezione del cosa accadrà domani, perchè gli i vestimenti rappresentano un ponte sul futuro. Ieri sono stati resi noti i numeri dell’ inflazione per il mese di luglio negli USA.
I prezzi al consumo sono aumentati dell’8,5% rispetto all’anno precedente, la quarta lettura più alta degli ultimi 40 anni. E il mercato azionario? Ha apprezzato tutto questo, con l’S&P 500 che ha guadagnato il 2,1% e ha chiuso ai livelli più alti dall’inizio di maggio.
Guardando sotto il cofano, l’indice alimentare è aumentato dell’1,1%. Negli ultimi 12 mesi, l‘indice del cibo in casa è aumentato del 13,1%, l’aumento più grande dal 1979. La benzina è più costosa del 44% rispetto a un anno fa. I biglietti aerei costano il 28% in più. I mobili del soggiorno, della cucina e della sala da pranzo ti costeranno il 20,8% in più rispetto a un anno fa. Su tutta la linea, Con i nostri soldi ora si compera molto meno rispetto a un anno fa.
Quando la Russia ha invaso l’Ucraina e le materie prime sono aumentate, il mercato ha svenduto in previsione di un’inflazione più alta, tassi di interesse più elevati e tante difficoltà politiche.
Il mercato è sceso sempre in corrispondenza del giorno delle rilevazione dell’ inflazione. E’ sempre successo come si vede nel grafico precedente, negli ultimi sette mesi, scendendo in media dell’1,4%.
Ieri per la prima volta da dicembre 2021, le azioni sono aumentate lo stesso giorno in cui è stato rilasciato l’IPC. Come mai?
I numeri anno su anno sono ancora alti, ma i numeri mese su mese si stanno raffreddando rapidamente. E se l’inflazione ha raggiunto il picco e gli utili sono stati migliori del previsto e il mercato del lavoro è ancora forte, allora forse la Fed non dovrà essere così aggressiva in futuro. Forse, solo forse, possono ottenere un atterraggio morbido.
I numeri anno su anno sono ancora negativi, ma il mercato non si preoccupa delle buone o cattive notizie; si preoccupa che le cose vadano meglio o peggio.
I numeri mese su mese sono rimasti stabili per la prima volta dall’inizio della pandemia.
Ed è stata la prima volta da molto tempo che il dato dell’inflazione è stato inferiore al previsto.
Nel breve termine, il mercato è incentrato sul posizionamento e sulle aspettative. I mercati possono scendere anche in occasioni di grandi notizie se le aspettative sono troppo alte, e possono salire su notizie terribili se le aspettative sono troppo basse. Non si tratta di bene o male, si tratta di meglio o di peggio.