Elon Musk gioca sulle montagne russe facendo salire e scendere gli indici ed i valori di mercato delle criptovalute e non solo quelli. Lui però è l’anima delle oscillazioni, è lui che le genera e può giocare d’anticipo facendo soldi a palate?
E’ possibile che nessuno dica niente? Che nessuno osservi l’operato di un personaggio come Elon Musk e nessuno intervenga? Se invece che di BitCoin si fosse trattato di titoli di altra natura, azioni quotate ad esempio cosa avrebbe scelto di fare?
Sta di fatto che quello che stiamo osservando da qualche settimana è un vero gioco a scommettere in una direzione o nell’altra rispetto al mercato ed a scommettere un bel po di soldi. Immaginiate che siate voi ad incarnare Elon Musk e che siate voi a determinare le regole ed i risultati delle prossime scommesse sul bitcoin, quanto sarebbe facile giocare d’anticipo, vendendo ai massimi prima di emettere un Tweet con il quale orientare le scelte e poi acquistando ai minimi prima di rilanciare un post su FB per ottenere il massimo risultato possibile
In questo le criptovalute sono più utili da considerare perchè non hanno la minima tutela bancaria e normativa da parte delle autorità centrali e così quello che può rappresentare un elemento di rottura rispetto al sistema, rischia di diventare un primario elemento di debolezza. Ed a pagare sono e saranno sempre i piccoli risparmiatori che hanno deciso d’investire qualche spicciolo sulle cripto. La situazione è davvero complicata.
Di fatto Elon Musk ha mandato in tilt Bitcoin, dopo aver annunciato che Tesla avrebbe smesso di accettarlo per gli acquisti di auto. In un post su Twitter, Musk ha citato l’impatto ambientale del mining dei Bitcoin, che è stato citato dai critici per essere ad alta intensità energetica e dannoso per il clima. La mossa ha colto di sorpresa gli appassionati di criptovaluta e ha fatto abbassare il prezzo del Bitcoin di oltre il 13%. Altre importanti unità crittografiche hanno seguito l’esempio, poiché gli investitori si sono mossi per scartare l’impatto che la perdita del supporto di un importante sostenitore avrebbe avuto sullo sviluppo dell’asset class.
Musk ha detto nel suo post che Tesla era “preoccupato per il rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di Bitcoin, in particolare il carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi carburante”.
“La criptovaluta è una buona idea su molti livelli e crediamo che abbia un futuro promettente, ma questo non può avere un grande costo per l’ambiente”, ha scritto Musk.