Commenti all'articolo Norges Bank cancella il contante. Pronta la valuta digitale centrale
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19 Commenti
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Pier
27 Gennaio 2023, 9:19 9:19
Ricordiamoci che la cd “moneta elettronica ” è o dovrebbe essere solo una comodità nell’uso dei propri soldi ma solo le banconote hanno valore legale checché ne dicano i benpensanti pagati fior fior di quattrini che fanno solo gli interessi delle banche private (oramai sono tutte private).
Le banche in particolare dalle commissioni applicate per le transazioni elettroniche guadagnano miliardi. Quindi questa comodità in realtà ha un costo che paghiamo noi tutti, cittadini, esercenti ecc. ecc.
Inoltro, cosa importantissima, eliminando sempre più il contente si dà la possibilità di controllare e negare l’uso dei nostri soldi come già successo.
Giulio
25 Gennaio 2023, 21:28 21:28
L’abolizione del contante, senza che questo venga sostituito da un mezzo con caratteristiche analoghe che consenta di non essere obbligati a passare per un intermediario centralizzato è un grave attacco alle libertà dell’individuo.
Chi non lo capisce, o ci è, o ci fa. Nessuno nega la comodità del denaro elettronico, ma non può passare il messaggio che la comodità abbia più valore della libertà.
Pippo
24 Gennaio 2023, 18:05 18:05
Togli il contante, arriva la dittatura
Gli italiani ci arriveranno!
Se46
24 Gennaio 2023, 9:07 9:07
Non so se è possibile allegare un link, ma questo permette
di ottenere alte interessanti informazioni sulla valuta non cartacea.
https://t.me/dentrolanotizia/2819
Nedo Micci
23 Gennaio 2023, 21:57 21:57
E qui siamo reduci dall”campagna” dei 60 euro.In Scandinavia non si tratta di alcuna imposizione;la” ggente”usa ormai da anni la moneta elettronica , CONVINTA.Anzi sembrerebbe assurdo vincolare il contante per certe operazione;chi lo proponesse lo porterebbero in manicomio.Quanto sopra lo vedo e l’ho visto da anni con questi occhi.Con una certa frequenza vado all’estero,non uso MAI il contante.Qualcuno potra’ dire…e allora ?Allora che il mondo va in quella direzione,semplice.
Ma siccome le cose sono sempre complicate,capisco anche chi fa riferimento alla peculiare economia del Sud Italia…il fatto e’ che si dovra’ pur incominciare .
M.B.
23 Gennaio 2023, 21:47 21:47
Ormai in Europa (sebbene carte di credito e bancomat vengano accettate da per tutto) siamo rimasti solo noi svizzeri a difendere il contante. Nel nostro Paese non è raro andare a comprare il giornale con una banconota da 100 o da 1000 Franchi e quasi nessun negoziante osa dirti che non accetta contante, specie se di tale entità. Non bastava il signoraggio bancario a vantaggio di quel piccolo ristretto pool di banche private che costituiscono le varie banche nazionali che stampano dal niente e prestano a Stato e cittadini con interessi, ora vogliono pure risparmiare sulla carta e l’inchiostro questi luridi parassiti: che delusione la Norvegia!
Ricordiamoci che la cd “moneta elettronica ” è o dovrebbe essere solo una comodità nell’uso dei propri soldi ma solo le banconote hanno valore legale checché ne dicano i benpensanti pagati fior fior di quattrini che fanno solo gli interessi delle banche private (oramai sono tutte private).
Le banche in particolare dalle commissioni applicate per le transazioni elettroniche guadagnano miliardi. Quindi questa comodità in realtà ha un costo che paghiamo noi tutti, cittadini, esercenti ecc. ecc.
Inoltro, cosa importantissima, eliminando sempre più il contente si dà la possibilità di controllare e negare l’uso dei nostri soldi come già successo.
L’abolizione del contante, senza che questo venga sostituito da un mezzo con caratteristiche analoghe che consenta di non essere obbligati a passare per un intermediario centralizzato è un grave attacco alle libertà dell’individuo.
Chi non lo capisce, o ci è, o ci fa. Nessuno nega la comodità del denaro elettronico, ma non può passare il messaggio che la comodità abbia più valore della libertà.
Togli il contante, arriva la dittatura
Gli italiani ci arriveranno!
Non so se è possibile allegare un link, ma questo permette
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https://t.me/dentrolanotizia/2819
E qui siamo reduci dall”campagna” dei 60 euro.In Scandinavia non si tratta di alcuna imposizione;la” ggente”usa ormai da anni la moneta elettronica , CONVINTA.Anzi sembrerebbe assurdo vincolare il contante per certe operazione;chi lo proponesse lo porterebbero in manicomio.Quanto sopra lo vedo e l’ho visto da anni con questi occhi.Con una certa frequenza vado all’estero,non uso MAI il contante.Qualcuno potra’ dire…e allora ?Allora che il mondo va in quella direzione,semplice.
Ma siccome le cose sono sempre complicate,capisco anche chi fa riferimento alla peculiare economia del Sud Italia…il fatto e’ che si dovra’ pur incominciare .
Ormai in Europa (sebbene carte di credito e bancomat vengano accettate da per tutto) siamo rimasti solo noi svizzeri a difendere il contante. Nel nostro Paese non è raro andare a comprare il giornale con una banconota da 100 o da 1000 Franchi e quasi nessun negoziante osa dirti che non accetta contante, specie se di tale entità. Non bastava il signoraggio bancario a vantaggio di quel piccolo ristretto pool di banche private che costituiscono le varie banche nazionali che stampano dal niente e prestano a Stato e cittadini con interessi, ora vogliono pure risparmiare sulla carta e l’inchiostro questi luridi parassiti: che delusione la Norvegia!