Criptovalute

Tesla, Bitcoin e l’irresistibile desiderio di possedere

Rassegna stampa

È più forte di noi, il tempo dimentica. La storia inesorabilmente si ripete.

Da visionario ad imprenditore, da imprenditore ad influencer.

Quando strada facendo perdi di vista i tuoi obiettivi. Oppure il fine ultimo resta la realizzazione costante di nuove idee, non mantenere e sviluppare quelle appena progettate.

La mia personale interpretazione della personalità di Elon Musk, decisamente fuori dal comune oltre le righe, oltre gli schemi. Le sue creature inevitabilmente rispecchiano la sua personalità. Arrivato ad un certo punto bisognerebbe avere l’ardire di comprendere che ciò che twittiamo arriva a milioni di “influenzati”.  A loro volta inebriati da ciò che fanno ed esprimono.

La natura umana non concede più tempo al tempo. Abbagliati dalla facilità di ottenere e possedere, difficilmente riusciamo a focalizzare i nostri pensieri obiettivi e progetti su ciò che illumina. I mercati viaggiano a volatilità inesplorate, perché probabilmente il nostro desiderio di appagamento richiede costantemente nuovi massimi e nuovi stimoli.

Vittime e carnefici al tempo stesso. Contemporaneamente uno succube dell’altro. Lo specchio dell’anima, potendo azzardare questo paragone, come accade tra banche centrali e mercati.

L’uno sembra decidere per l’altro.

Alla fine con metodi analoghi ma nella sostanza uguali, sfruttando prodotti sempre diversi, sempre nuovi, inconsapevoli e giovani “vitelli” alimenteranno costantemente il parco buoi.

Il tempo dimentica. La storia si ripete.

Quella inesauribile voglia di pasti gratis accompagnerà le decisioni di chi vorrà rischiare senza conoscere le regole del gioco.

 

Giovanni Cedaro