Economia

Bernard Arnault. L’uomo più ricco del Mondo batte tutti diversificando

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Ti aspetti uno dei soliti nomi, quelli della Big Tecnology: Bezos, Musk, Zuckerberg. Ti aspetti che ai vertici delle classifiche degli uomini più ricchi del Mondo ci sia uno di loro. Ed invece poi ti rendi conto che, nonostante tutto, al culmine di quelle graduatorie trovi uomini che hanno fatto la storia della finanza e dei mercati in maniera quasi tradizionale, come Bernard Arnault.

Non ha la stessa notorietà dei suoi rivali della Big Tecnology. Tuttavia, a livello mondiale Bernard Arnault, fondatore, chairman e ceo di Lvmh, raggiunge la vetta (180,5 miliardi di dollari di patrimonio) scalzando Elon Musk (secondo con 162,9 miliardi di dollari). Jeff Bezos di Amazon (109, 9 miliardi) viene superato al terzo posto dal chairman del colosso indiano Adani, Gautam Adani.

Non c’è solo digital, quindi. Eppure sembra come ci fosse soltanto quellla. Se dici Amazon, sanno tutti di cosa si tatti, ma se dici LVMH chi sa raccontare di quale azienda al Mondo si stia parlando? 

LVMH ha più strumenti che mai nel web e nel digitale. Li usa per implementare le vendite dei loro prodotti su larga scala in tutto il mondo. Ma non fa solo web, non è solo digitale. LVMH è un acronimo e sta per Louis Vuitton Moët Hennessy, gruppo francese nato nel 1987 dalla fusione tra le imprese Louis Vuitton, specializzata negli accessori di moda, e Moët Hennessy, specializzata in vini e alcolici. Ma non è più solo quello.

LVMH: opera come azienda di beni di lusso in tutto il mondo. Gestisce 5.556 negozi. E’ stata costituita nel 1923 e ha sede a Parigi, Francia.

L’azienda offre champagne, vini e liquori  attraverso:  Clos des Lambrays, Château d’Yquem, Dom Pérignon, Ruinart, Moët & Chandon, Hennessy, Veuve Clicquot, Ardbeg, Château Cheval Blanc, Glenmorangie, Krug, Mercier, Chandon, Cape Mentelle , Newton Vineyard, Cloudy Bay, Belvedere, Terrazas de los Andes, Bodega Numanthia, Cheval des Andes, Woodinville, Ao Yun, Clos19 e Volcan de mi Tierra.

Fornisce inoltre prodotti di moda e pelletteria con i marchi :Berluti, Celine, Christian Dior, Emilio Pucci, FENDI, Givenchy, Kenzo, Loewe, Loro Piana, Louis Vuitton, Marc Jacobs, Moynat, Patou e RIMOWA. Inoltre, l’azienda offre profumi e cosmetici sotto il marchio Acqua di Parma, Benefit Cosmetics, Cha Ling, Fenty Beauty by Rihanna, Fresh, Givenchy Parfums, Guerlain, KVD Beauty, Kenzo Parfums, Maison Francis Kurkdjian, Make Up For Ever, Marc Jacobs Beauty, Officine Universelle Buly, Parfums Christian Dior e Perfumes Loewe; orologi e gioielli con i marchi Bulgari, Chaumet, Fred, Hublot, Repossi, TAG Heuer, Tiffany & Co. e Zenith;

Vende yacht progettati su misura con il marchio Feadship, oltre a progettare e costruire yacht di lusso con il marchio Royal Van Lent.

Distribuisce quotidiani con il marchio Les Échos; Belmond, un servizio turistico di lusso; home altre attività con i marchi Belmond, Cheval Blanc, Connaissance des Arts, Cova, Investir, Jardin d’Acclimatation, La Samaritaine, Le Parisien e Radio Classique;

Si occupa di vendita al dettaglio  di prodotti selezionati sotto i marchi DFS, La Grande Epicerie de Paris, Le Bon Marché Rive Gauche, Sephora, e Starboard Cruise Services, oltre a gestire Jardin d’Acclimatation, un parco divertimenti e ricreativo. 

Insomma LVMH rappresenta, nell’impresa, quel senso di diversificazione che i risparmiatori e gli investitori dovrebbeero seguire nella gestione dei loro patrimoni. I Big della tecnologia? Forse rappresentano solo la moda del momento, l’occasione del momento. Ma poi, la crescita consolidata, passa per altro, per una “gestione oculata e ben diversificata” delle attività finanziarie.

 

 

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