Conto alla rovescia per la Lotteria Italia, ma ci sono 30 milioni non riscossi

Estrazione il 6 di gennaio, primo premio da cinque milioni. Lombardia in cima alle vendite

6.3k 0
lotteria italia

Trenta milioni di premi non riscossi. Malgrado la grande diffusione dei “Gratta e vinci”, certamente per filosifia più vicini al mondo di oggi tutto costruito sulla immediatezza tipica dei social, gli italiani continuano a tentare la fortuna anche con la Lotteria Italia. Ma poi si dimenticano il biglietto vincente.

Il primo premio è pari a 5milioni di euro, come ha previsto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, mentre quelli a scalare saranno calcolati una volta definito il ricavato totale dei biglietti. L’estrazione avverrà, come sempre, il giorno dell’Epifania.

Al momento sono circa 6,6 milioni i biglietti venduti della Lotteria Italia che registra così una crescita prossima al 10% rispetto all’anno scorso.

Dal punto di vista delle regioni, secondo le stime di Agimeg, a tentare di più la fortuna è la Lombardia, completano quindi il podio il Lazio e la Campania. Evidente, però, come il dato statistico sia viziato dal numero della popolazione.

La gran parte dei biglietti sono stati staccati in tabaccheria, mentre l’online contribuisce per meno di due biglietti ogni cento (per l’esattezza 1,5%). Ma quello che colpisce è l’ammontare dei premi non riscossi.

Il tesoro complessivo rimasto nei forzieri dal 2002 ad oggi ammonta a 30 milioni e solo nell’ultima edizione si contano 400mila euro di premi non incassati, divisi in 10 premi di terza categoria da 25mila euro ciascuno e da tre di seconda categoria da 50mila euro.

Qualche biglietto sarà andato perso o distrutto nella tasca dei pantaloni del vincitore al  primo bucato, altri tagliandi non saranno probabilmente stati reclamati dagli eredi del de cuius. Ma una sbirciatina in più al cassetto e in borsetta nei prossimi giorni non farebbe male.

La liquidità lasciata sul conto corrente viene corrosa dall’inflazione. Se vincete, soddisfatto qualche capriccio, ricordate quindi di investire il denaro con oculatezza e secondo il vostro profilo di rischio, meglio se con l’aiuto di un bravo consulente e sfruttando al massimo la diversificazione assicurata dai fondi e dagli Etf.

Per approfondire leggete anche la nostra guida in tre puntate sulla Borsa che verrà nel corso dell’anno appena iniziato, con i consigli su come guadagnare con azioni, obbligazioni, titoli di Stato, oro e valute.

Una buona idea per approcciare i mercati finanziari, in una fase di volatilità elevata come quella che si prospetta nei prossimi mesi, è rappresentata dai Piani di Accumulo (in sigla PAC), perché permettono di investire in Borsa con il contagocce, mediando il prezzo di carico.

 

 

Ti è piaciuto questo articolo? Leggi anche

Seguici sui nostri canali
Exit mobile version